Edmund Husserl: differenze tra le versioni

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*La [[coscienza]] desta, la vita desta, è un vivere andando incontro, un vivere che dall'"ora", va incontro al nuovo "ora" [...] Il [[tempo]] è la forma ineliminabile delle realtà individuali. (da ''Lezioni per la fenomenologia della coscienza interna del tempo'', Franco Angeli)
*L'uomo che ha gustato una volta i frutti della [[filosofia]], che ha imparato a conoscere i suoi sistemi, e che allora, immancabilmente, li ha ammirati come i beni più alti della cultura, non può più rinunciare alla filosofia e al filosofare. (da ''La crisi delle scienze europee e la fenomenologia trascendentale'', Il Saggiatore)
*Nessun filosofo del passato infatti ha contribuito in modo così decisivo al senso della fenomenologia come il maggior pensatore francese, Renato [[Cartesio]]. È lui che la fenomenologia deve onorare come suo patriarca. (da ''Cartesianische Meditationen und Pariser Vorträge''; citato in Alexandre Koyré, ''Lezioni su Cartesio'')
 
==''Crisi e rinascita della cultura europea''==
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==Bibliografia==
*Edmund Husserl, ''Crisi e rinascita della cultura europea'', Marsilio, Venezia, 1999.
*Alexandre Koyré, ''Lezioni su Cartesio'' (''Entretiens sur Descartes''), traduzione di Hélene Tenda e Paolo Guidera, a cura di Paolo Guidera, Tranchida Editori, Milano, 1990.
 
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