Clemente Mastella: differenze tra le versioni

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* Ogni volta che baciavo con la lingua, correvo a confessarmi. Quando ballavo un lento, come quelli d'epoca di Peppino Di Capri, stavo con il sedere all'insù per evitare contatti.
* {{NDR|Ricordando la disperata corsa verso l'ospedale mentre il figlio Pellegrino rischiava di morire}} Ho persino battezzato personalmente il mio primogenito. L'ho battezzato con la saliva.
{{intestazione|Intervista di Gianluigi Paragone, ''[http://www.senato.it/notizie/RassUffStampa/080303/hbomf.tif «Caro Silvio, te la farò pagare»]'', ''Libero'', 2 marzo 2008, p. 1}}
*Il Nord ha rotto le scatole. Dicono Roma Ladrona e poi c'è gente come Maroni che è in Parlamento da quindici anni; io almeno non ho mai detto Roma Ladrona.
*Il federalismo, me lo lasci dire, è una cretinata che ha impoverito il Sud. [[Umberto Bossi|Bossi]] è un politico intelligentissimo; fessi sono stati gli altri ad andargli dietro!
*Ora la faccio partire io la rivoluzione al Sud, ridarò io dignità al Sud e me ne frego delle ironie del Nord.
*Io non parlo mai male di chi è in difficoltà, non ho mai tradito nessuno.
*Il Sud è ancora atterrato perché abbandonato dai governi e tradito dalla sua classe politica. Guarda caso, a me che rivendico l’orgoglio della cultura meridionale hanno segato le gambe.
 
==Citazioni su Clemente Mastella==