Clemente Mastella: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Gacio (discussione | contributi)
-1: è una citazione sulla nota poesia ed è già tutto spiegato in Pablo_Neruda#Note
Riga 5:
*{{NDR|Presentando la propria candidatura alle primarie per la scelta del candidato premier dell'Ulivo}} Il Centro della politica non è un luogo astratto ma è un progetto per il futuro, un'idea, un percorso, un metodo, una storia, un'identità. La mia candidatura alle primarie del Centro-sinistra nasce con questa ostinata convinzione.
*Io ero un capo naturale. Ero considerato un intellettuale dalle mie parti, ai congressi Dc citavo Gramsci, alle riunioni diocesane arrivavo con l'Espresso sotto braccio" (dall'intervista di Claudio Sabelli Fioretti, ''Sette'', 20 dicembre 2001)
*L'11 febbraio del 1994 avevamo il primo appuntamento ad Arcore per decidere le candidature. (...) Berlusconi aveva interesse ad avere alcuni che fossero parte della Dc ma non quelli che erano stati in prima linea. E in più avanzò una singolare discriminante: non voleva quelli che erano stati raggiunti da un avviso di garanzia. E' paradossale: Berlusconi oggi è incriminato - anche se io credo che sia una persona perbene - mentre allora per lui bastava un semplice avviso per farti fuori dalle liste (La Stampa, 23 gennaio 2004).
*{{NDR|Ai detenuti del carcere romano di Regina Coeli}} Sono più il Ministro vostro che non dei magistrati. (citato in ''[http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200606articoli/6039girata.asp Mastella: promuoverò amnistia e indulto]'', ''La Stampa'', 2 giugno 2006)
*{{NDR|Rispondendo a Beppe Grillo}} Con il Suo blog non avrà la possibilità, tanto facilmente, di farsi pubblicità attaccando un politico come me che non fa moralismo ma che ha sempre cercato, Le piaccia o meno, di mantenere comportamenti morali. L’etica non la si proclama con i megafoni, ma la si testimonia con la quotidianità. Ed è quello che mi sforzo di fare ogni giorno. La mia cultura e la mia formazione religiosa mi hanno sempre fatto pensare che se facciamo qualcosa per i più deboli, allora abbiamo fatto bene per l’intera società. E non sarà certo la Sua ironia, a farmi cambiare idea (citato in ''[http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/07_Luglio/28/mastella.shtml Mastella attacca Grillo: «Sarò il tuo incubo»]'', ''Corriere della Sera'', 28 luglio 2006)