Frank McCourt: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Frank McCourt by David Shankbone.jpg|200px|thumb|right|Frank McCourt]]
'''Francis "Frank" McCourt''', docente e romanziere irlandese (1930 – vivente).
 
==''Le ceneriCeneri di Angela''==
===[[Incipit]]===
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Era meglio se i miei restavano a [[New York]] dove si erano conosciuti e sposati e dove sono nato io. Invece se ne tornarono in [[Irlanda]] che io avevo quattro anni, mio fratello Malachy tre, i gemelli Oliver e Eugene appena uno e mia sorella Margaret era già morta e sepolta.<br>Ripensando alla mia infanzia, mi chiedo come sono riuscito a sopravvivere. Naturalmente è stata un'infanzia infelice, sennò non ci sarebbe gusto. Ma un'infanzia infelice irlandese è peggio di un'infanzia infelice qualunque, e un'infanzia infelice irlandese e cattolica è peggio ancora.<br>Gente che si vanta o si lamenta delle tribolazioni patite nei primi anni di [[vita]] se ne trova dappertutto, ma niente regge il confronto con la versione irlandese: la [[povertà]]; il [[padre]] alcolizzato chiacchierone e buono a nulla; la [[madre]] pia e derelitta che geme accanto al fuoco; i [[prete|preti]] boriosi; i [[maestro|maestri]] arroganti; gli inglesi e le cose tremende che ci hanno fatto per ottocento lunghi anni...<br>E poi, tutta quell'umidità.
 
===Citazioni===
*Alla [[scuola]] statale Leamy ci sono sette maestri e tutti quanti hanno una cinghia di cuoio, una verga, una bacchetta di prugnolo, Con la bacchetta ti picchiano sulle spalle, sulla schiena, sulle gambe e soprattutto sulle [[mano|mani]]. Quando ti picchiano sulle mani si dice bacchettata. Ti picchiano se arrivi in ritardo, se hai un pennino che sgocciola, se ridi, se parli e se non sai le cose. Ti picchiano se non sai perché [[Dio]] ha creato il [[mondo]], se non sai chi è il santo patrono di Limerick, se non sai il Credo, se non sai quanto fa diciannove più quarantasette, se non sai quanto fa quarantasette meno diciannove, se non conosci i capolughi e i prodotti delle trentadue contee d'Irlanda, se non riesci a trovare la Bulgaria sulla carta geografica del mondo appesa al muro che è tutta una macchiata di sputi, moccio e inchiostro che ci hanno tirato sopra scolari imbestialiti sospesi vita natural durante. Ti picchiano se non sai dire come ti chiami in irlandese, se non sai dire l'Ave Maria in irlandese, se non sai chiedere il permesso di andare al gabinetto in irlandese. Conviene ascoltre i bambini più grandi che stanno nelle classi avanti perché ti possono informare sui gusti del maestro che hai al momento, cosa gli piace e cosa non sopporta. C'è un maestro che ti picchia se non sai che Eamon De Valera è il più grand' uomo mai vissuto sulla [[terra]]. C'è né un altro che ti picchia se non sai che il più grand' uomo mai vissuto sulla terra è stato Michael Collins. Il maestro Benson odia l'[[America]] perciò bisogna ricordarsi di odiare l'America, sennò lui ti picchia. Il maestro O'Dea odia l'Inglitterra perciò bisogna ricordarsi di odiare l'Inglitterra, sennò lui ti picchia. E se per caso dici una cosa bella qualsiasi su Oliver Cromwell ti picchiano tutti quanti.
*[[Pasqua]] è meglio di [[Natale]] perché Papà ci porta alla [[chiesa]] redentorista dove tutti i preti sono vestiti di bianco e cantano. Sono felici perché Nostro Signore è in [[cielo]]. Domando a Papà se il bambinello nella mangiatoia è morto e lui mi risponde: No, quando è morto aveva trentatré anni e infatti eccolo lì inchiodato sulla [[croce]]. Io non capisco come abbia fatto a crescere tanto in fretta che già sta lì appeso con un cappello di spine e il [[sangue]] che gli cola dalla faccia, dalle mani, dai piedi e da un grosso buco vicino alla pancia. Papà mi dice che capirò quando sarò grande. Ormai me lo dice in continuazione e io ho una gran voglia di essere grande come lui così riuscirò a capire tutto. Vorrei tanto essere come tutti i grandi che stanno lì in chiesa, dritti in piedi o inginocchiati a pregare, e capire tutto.
*Il maestro dice che è una cosa meravigliosa morire per la [[fede]] e Papà dice che è una cosa meravigliosa morire per l'Irlanda e allora io mi domando se al mondo c'è qualcuno che ci vorrebbe vivi. <br>I miei fratelli sono morti e mia sorella pure, ma chissà se sono morti per la fede o per l'Irlanda. (p. 116)
*Essere un mangiaminestra è tremendo perché uno è condannato a finire nella parte dell'inferno dei mangiaminestra. Ma peggio ancora è essere una spia. A scuola il maestro ci ha detto che ogni qual volta gli irlandesi stavano per battere gli inglesi in un combattimento alla pari una sporca spia li ha traditi. Chi viene scoperto a fare la spia merita la forca, anzi, no, merita che nessuno gli parli perché se non ti parla nessuno è meglio che t'impicchi. (p. 136)
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*Una brava cattolica, commenta Papà, deve adempiere ai suoi doveri di moglie e sottomettersi al marito, altrimenti andrà incontro alla dannazione eterna.
 
==''Le Ceneri di Angela''==
===[[Incipit]]===
Era meglio se i miei restavano a [[New York]] dove si erano conosciuti e sposati e dove sono nato io. Invece se ne tornarono in [[Irlanda]] che io avevo quattro anni, mio fratello Malachy tre, i gemelli Oliver e Eugene appena uno e mia sorella Margaret era già morta e sepolta.<br>Ripensando alla mia infanzia, mi chiedo come sono riuscito a sopravvivere. Naturalmente è stata un'infanzia infelice, sennò non ci sarebbe gusto. Ma un'infanzia infelice irlandese è peggio di un'infanzia infelice qualunque, e un'infanzia infelice irlandese e cattolica è peggio ancora.<br>Gente che si vanta o si lamenta delle tribolazioni patite nei primi anni di [[vita]] se ne trova dappertutto, ma niente regge il confronto con la versione irlandese: la [[povertà]]; il [[padre]] alcolizzato chiacchierone e buono a nulla; la [[madre]] pia e derelitta che geme accanto al fuoco; i [[prete|preti]] boriosi; i [[maestro|maestri]] arroganti; gli inglesi e le cose tremende che ci hanno fatto per ottocento lunghi anni...<br>E poi, tutta quell'umidità.
 
===Citazioni===
*Alla [[scuola]] statale Leamy ci sono sette maestri e tutti quanti hanno una cinghia di cuoio, una verga, una bacchetta di prugnolo, Con la bacchetta ti picchiano sulle spalle, sulla schiena, sulle gambe e soprattutto sulle [[mano|mani]]. Quando ti picchiano sulle mani si dice bacchettata. Ti picchiano se arrivi in ritardo, se hai un pennino che sgocciola, se ridi, se parli e se non sai le cose. Ti picchiano se non sai perché [[Dio]] ha creato il [[mondo]], se non sai chi è il santo patrono di Limerick, se non sai il Credo, se non sai quanto fa diciannove più quarantasette, se non sai quanto fa quarantasette meno diciannove, se non conosci i capolughi e i prodotti delle trentadue contee d'Irlanda, se non riesci a trovare la Bulgaria sulla carta geografica del mondo appesa al muro che è tutta una macchiata di sputi, moccio e inchiostro che ci hanno tirato sopra scolari imbestialiti sospesi vita natural durante. Ti picchiano se non sai dire come ti chiami in irlandese, se non sai dire l'Ave Maria in irlandese, se non sai chiedere il permesso di andare al gabinetto in irlandese. Conviene ascoltre i bambini più grandi che stanno nelle classi avanti perché ti possono informare sui gusti del maestro che hai al momento, cosa gli piace e cosa non sopporta. C'è un maestro che ti picchia se non sai che Eamon De Valera è il più grand' uomo mai vissuto sulla [[terra]]. C'è né un altro che ti picchia se non sai che il più grand' uomo mai vissuto sulla terra è stato Michael Collins. Il maestro Benson odia l'[[America]] perciò bisogna ricordarsi di odiare l'America, sennò lui ti picchia. Il maestro O'Dea odia l'Inglitterra perciò bisogna ricordarsi di odiare l'Inglitterra, sennò lui ti picchia. E se per caso dici una cosa bella qualsiasi su Oliver Cromwell ti picchiano tutti quanti.
*[[Pasqua]] è meglio di [[Natale]] perché Papà ci porta alla [[chiesa]] redentorista dove tutti i preti sono vestiti di bianco e cantano. Sono felici perché Nostro Signore è in [[cielo]]. Domando a Papà se il bambinello nella mangiatoia è morto e lui mi risponde: No, quando è morto aveva trentatré anni e infatti eccolo lì inchiodato sulla [[croce]]. Io non capisco come abbia fatto a crescere tanto in fretta che già sta lì appeso con un cappello di spine e il [[sangue]] che gli cola dalla faccia, dalle mani, dai piedi e da un grosso buco vicino alla pancia. Papà mi dice che capirò quando sarò grande. Ormai me lo dice in continuazione e io ho una gran voglia di essere grande come lui così riuscirò a capire tutto. Vorrei tanto essere come tutti i grandi che stanno lì in chiesa, dritti in piedi o inginocchiati a pregare, e capire tutto.
 
==''Che paese, l'America!''==
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*Frank McCourt, ''Le ceneri di Angela'' (''Angela's Ashes'', 1996), traduzione di Claudia Valeria Letizia, Adelphi, Milano 1999<sup>11</sup>. ISBN 8845913198
*Frank McCourt, ''Che paese, l'America!'', traduzione di Claudia Valeria Letizia, Adelphi, Milano 2000. ISBN 8845915573
*Frank McCourt, ''Ehi, Prof!'', traduzione di Claudia Valeria Letizia, AdelpghiAdelphi, Milano 2006. ISBN 8845921182
 
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