Anassagora: differenze tra le versioni
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'''Anassagora''' (500
*La discesa all'Ade è la stessa da qualsiasi luogo.
==Frammenti di ''Sulla natura'' (titolo convenzionale)==
*Tutte le cose erano insieme, per quantità e piccolezza illimitate, giacché anche il piccolo era illimitato. E stando tutte insieme, nessuna era distinguibile a causa della piccolezza: su tutte dominava l'aria e l'etere, essendo entrambe illimitate: infatti queste sono nella massa totale le più grandi per quantità e per grandezza. (''frammento 1'')
*Poiché l'aria e l'etere si separano dal molto che li involge e tale involucro per quantità è illimitato. (''frammento 2'')
* Del piccolo infatti non c'è il minimo ma sempre un più piccolo (in effetti è impossibile che ciò che è non sia) – ma anche del grande c'è sempre un più grande: e per quantità è uguale al piccolo e in relazione a se stessa ogni {{NDR|cosa}} è grande e piccola. (''frammento 3'')
*Stando questo così, occorre congetturare che in tutti gli aggregati vi siano molte {{NDR|cose}} e di ogni genere e semi di tutte le cose che hanno forme d'ogni tipo e colori e sapori. E che uomini siano stati formati e le altre creature in quanto viventi, e che questi uomini abbiano città abitate e costruzioni, come da noi, e abbiano il sole e la luna e tutto il restante, come da noi, e che la terra produca per loro molte {{NDR|cose}} e di ogni tipo, che essi adoperano portando le migliori a casa. Ciò io ho detto riguardo la separazione, ossia che non solamente da noi si avrebbe il processo di separazione, ma anche altrove. (''frammento 4'')
*Separatesi queste in siffatto modo, occorre riconoscere che tutte non sono né di più (poiché non è posibile che siano più di tutte) ma tutte sempre uguali. (''frammento 5'')
*Nessuna cosa [[nascita|nasce]] e nessuna si distrugge, ma sorge da cose che già sono per aggregazione e disgregazione. (da ''Sulla natura'')
*Tutto ha una spiegazione naturale. La Luna non è una dea, bensì un grande globo roccioso, e il Sole non è un dio, ma un immenso mondo infuocato. (da ''Sulla natura'')
==Bibliografia==
*Hermann Diels, Walthrer Kranz, ''I presocratici. Testimonianze e frammenti'', a cura di A. Pasquinelli, Einaudi, Torino 1976
== Altri progetti==
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[[Categoria:Filosofi greci|Anassagora]]
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