Simonetta Agnello Hornby: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Quaro75 (discussione | contributi)
m altri prog.
mNessun oggetto della modifica
Riga 1:
'''Simonetta Agnello Hornby''' (1945 – vivente), scrittrice italiana.
 
*Costanza paragonava la [[vita]] a un enorme monetario, suddiviso in cassetti di diverse dimensioni. Alcuni erano vuoti. Altri, quelli più capienti, contenevano le cose di prima necessità, gli elementi fondamentali. Nei più piccoli andavano le cose piccole, quelle del diletto, superflue ma importanti: quelle che danno gusto e sapore alla giornata ben vissuta. (da ''La zia marchesa'')
 
==[[Incipit]] di alcune opere==
Line 7 ⟶ 8:
Era un momento solenne, che conosceva bene e sempre lo emozionava, l'ultimo compito di un medico sconfitto dalla morte. Le chiuse le palpebre delicatamente. Poi le rassettò le mani intrecciandole le dita, gliele pose con cura sullo sterno, riordinò il lenzuolo tirandolo su fino a coprirle le spalle e finalmente si alzò per comunicare agli Alfallipe la morte della Mennulara.
 
{{NDR|Simonetta Agnello Hornby, ''La Mennulara'', Feltrinelli}}
 
===''La zia marchesa''===
La nobiltà palermitana attraversava un periodo di rinascita, c'erano germogli di maggior cultura e responsabilità civica. Costanza doveva sposare un aristocratico e vivere a Palermo, frequentare i teatri, viaggiare, conoscere i suoi pari. Il padre le prospettò il matrimonio in questi termini: "Sei ricca e sarai padrona. Voglio per te un matrimonio combinato a tuo gradimento, così che tu sia felice, come lo sono stato io con tua madre". Che scegliesse lei, l'avrebbe portata a Palermo per conoscere giovani nobili. Era stato lapidario: doveva avvenire presto, voleva morire certo che lei fosse sistemata. Costanza, alle cui orecchie il verbo "scegliere" suonava oscuro e minaccioso, doveva obbedire, e acconsentì.
 
{{NDR|Simonetta Agnello Hornby, ''La zia marchesa'', Feltrinelli}}
 
==Altri progetti==