Versione delle 17:49, 11 nov 2007 modifica Dread83 (discussione \| contributi) Burocrati, Amministratori 48 209 modifiche →‎Citazioni di Leon Battista Alberti ← Differenza precedente		Versione delle 17:59, 11 nov 2007 modifica annulla Dread83 (discussione \| contributi) Burocrati, Amministratori 48 209 modifiche Nessun oggetto della modifica Differenza successiva →
Riga 8: ==''Sentenze pitagoriche''== ===Incipit=== Gratifica a' vicini; ama e' congiunti; onora e' maggiori. In prima onora Dio immortale. Come dispone la legge tua, e in questo e in ogni vita segui e reverisci gl'instituti della patria tua con parole e con fatti.▼ Per fare una discordia, vi bisogna due. A perseverare in concordia, basta che uno de' due sia savio. Gratifica a' vicini; ama e' congiunti; onora e' maggiori. Degli altri fa che molti pregino la tua virtù, e fàtti amico chi sia più che gli altri virtuoso. Degli amici, chi meno gli cura, più ne ha bisogno. Dà di te modestia in gesti, mansuetudine in parole, utilitate in fatti, e acquisterai amici. Un piccolo errore de altrui non meriti che tu privi te stesso di cosa tanto rara, quanto è lo amico. Soffrisci adonque, e modera te stesso, persino che dove manca el potere, sia la necessità. Per fare una discordia, vi bisogna due. A perseverare in concordia, basta che uno de' due sia savio.▼ ===Citazioni=== Ieri passò, domani non ha certezza. Vivi tu adonque oggi. La [[morte]], inevitabile termine a chi venne in vita, mai fu inutile a chi mal vive, e mai dannosa a chi visse bene. Line 40 ⟶ 44: {{NDR\|Leon Battista Alberti, ''Intercenali'' (''Intercoenales''), traduzione di Ida Garghella, Edizioni Scientifiche Italiane}} ==Citazioni su Leon Battista Alberti== ~~===''Sentenze pitagoriche''===~~ *Leonbatista Alberti fu uno de' più grandi uomini di questo secolo, in cui si videro maravigliosamente congiunte quasi tutte le scienze. ([[Girolamo Tiraboschi]], ''Vita di Leonbatista Alberti'', 1804) ▲In prima onora Dio immortale. Come dispone la legge tua, e in questo e in ogni vita segui e reverisci gl'instituti della patria tua con parole e con fatti. ▲Gratifica a' vicini; ama e' congiunti; onora e' maggiori. Degli altri fa che molti pregino la tua virtù, e fàtti amico chi sia più che gli altri virtuoso. Degli amici, chi meno gli cura, più ne ha bisogno. Dà di te modestia in gesti, mansuetudine in parole, utilitate in fatti, e acquisterai amici. Un piccolo errore de altrui non meriti che tu privi te stesso di cosa tanto rara, quanto è lo amico. Soffrisci adonque, e modera te stesso, persino che dove manca el potere, sia la necessità. Per fare una discordia, vi bisogna due. A perseverare in concordia, basta che uno de' due sia savio. ==Note== Line 49 ⟶ 51: ==Altri progetti== {{Interprogetto\|w\|s=Autore:Leon Battista Alberti}} [[Categoria:Architetti\|Alberti, Leon Battista]]

Leon Battista Alberti: differenze tra le versioni