Shmuel Yosef Agnon: differenze tra le versioni
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==''Il torto diventerà diritto''==
===Incipit===
CAPITOLO I<br>SI DUOLE DEI TRISTI EVENTIDELL'EPOCA ALLORCHÉ L'UOMO VA IN ROVINA, ED È COLPITO E ANNIENTATO DALLE PISGHE DEL MONDO - LA SALVEZZA DEL SIGNORE VIENE IN UN BATTER D'OCCHIO - GESTA DI ANIME PIE E VERSI D'UN POETA IN LIMGUA TEDESCA - GENTE SOMMERSA DALLA MISERIA E UNA LETTERA DI RACCOMANDAZIONE - IL CONTENUTO DI QUESTO CAPITOLO È UNA STORIA ED È PERCIÒ UN PO' LUNGO.<BR><BR>Il saggio disse: ''La ricchezza diminuisce per un nulla'', per insegnare e render noto quanto il denaro sia cosa debole e vile, e senza alcuna reale consistenza. Vuol dire: la ricchezza è per sua natura e per sua essenza tale che diminuisce per un nulla, per una lievissima causa; e vien meno e si perde. Non sono necessarie grandi cause per distruggerla; giacché, data la sua enorme debolezza e pochezza, per una ragione pur minima o lieve, e degna di nessuna considerazione, quasi fosse cosa vana, va in perdizione e viene annullata per il suo minimo valore; di modo che quando vediamo un ricco decaduto, e rimasto privo del suo denaro, non dobbiamo farne meraviglia né andare a ricercare in che maniera sia impoverito protestando contro la Provvidenza divina; poiché è nella natura e nel carattere della ricchezza di venir meno per la più insignificante ragione.
{{NDR|Shemuel Joseph Agnon, ''Il torto diventerà diritto'' (WE-HAIÀ HE-'AQŌV LE-MÎSHÔR''), traduzione di Dante Lattes, Casa Ed. Valentino Bompiani 1966.}}
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