Prima guerra cecena: differenze tra le versioni

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*Solo ignorando la storia del popolo ceceno e dei popoli del Caucaso in generale si poteva inviare l'esercito.
*Tutto ciò che succede è un gran male per la Cecenia, ma è anche un gran male per la Russia intera. Le ripercussioni di questo intervento giungeranno presto fino a Mosca, destabilizzandone gli equilibri già precari.
 
===[[Aleksandr Ivanovič Lebed']]===
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*Nel '91 si permise a Dudaev di prendere il potere, usufruire del 100 per cento degli armamenti sovietici rimasti in Cecenia, godere di piena libertà di traffico aereo e di dogana, cosicché la regione diventò una formidabile base per il traffico di armi, droga e petrolio. Adesso che Dudaev non c'è più, la Russia si trova a combattere contro gente che se ne frega di Dudaev ma lotta per vendicare le proprie mogli e i propri figli trucidati, che è quello che un vero uomo deve fare. Per prima cosa, occorre eliminare le radici economiche del conflitto, poi pensare al resto. La guerra è una cosa brutale, che non si ferma né con lo sterminio, né con il gesto di una mano.
*Tutte le guerre, anche quelle che durano cento anni, prima o poi si concludono con trattative e colloqui di pace. Perché aspettare allora a intavolare queste trattative?
*Sono convinto al 95 per cento di essere riuscito a strappare la radice della guerra. Era una guerra stupida, senza idee, senza ideologia, senza scopo. Non avevamo né armi, né munizioni, i militari non venivano pagati per 3-4 mesi. Ci facevamo a pezzi a vicenda, ma in nome di che cosa?
*Ho capito che nel nostro Paese non esiste un meccanismo di decisione nello Stato. L'ho visto ad agosto, quando ho ricevuto due ordini: il primo di fermare la guerra in Cecenia, l'altro di ricominciarla. Entrambi avevano un facsimile della firma di Eltsin.
 
==Voci correlate==