Ottimismo e pessimismo: differenze tra le versioni

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Adolfo Faggi
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*Il pessimismo è pericoloso solo se induce alla resa; ma altrimenti il male lo fa l'ottimismo e il tranquillismo che inducono a non far niente. ([[Giovanni Sartori]])
*Il pessimismo è un segno di squilibrio mentale, come d'altronde l'ottimismo. ([[Emil Cioran]])
*Il Pessimismo ha facilmente ragione dell'Ottimismo, finché si guarda la realtà, ma non è più così, se dal reale si passa all'ideale. Il Pessimismo può distruggere la concezione ottimistica della Natura e dell'Universo, la pretensione dell'Ottimismo a diventar dogmatico, dandosi per il vero interprete della realtà; ma non la tendenza dello spirito a un ideale di pace e di serenità, di perfezione e d'armonia. Come ben dice il Lange<ref>Friedrich Albert Lange (1828-1875), filosofo, sociologo e giornalista tedesco.</ref>, la distruzione tocca il dogma, non l'ideale. ([[Adolfo Faggi]])
*Il pessimista sa quello che vuole; l'ottimista, neppure questo. ([[Roberto Gervaso]])
*L'assurdità di questo mondo, e l'infelicità della condizione umana, sono in funzione del [[Bene e male|bene non meno che del male]]: del fatto che il bene e il male vi coesistono, avendo la medesima realtà e inoppugnabilità.<br>Il che conferma che siano fallaci, e ingenue, entrambe le posizioni estreme in cui la filosofia si polarizza: l'ottimismo e il pessimismo. I pessimisti assoluti non hanno capito, che proprio il mescolarsi del bene (un bene incontestabile, checché essi dicano) al male, è ciò che rende quest'ultimo così grave, oltre che più misterioso ancora. ([[Guido Morselli]])