Emmanuelle: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua|il romanzo da cui è tratto il film|[[Emmanuelle Arsan#Emmanuelle|Emmanuelle]]}}
{{Film
|titolo italiano = Emmanuelle
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*'''Marie-Ange''': Sai perché mangio sempre i [[lecca lecca]]?<br>'''Emmanuelle''': Perché ti piacciono, suppongo.<br>'''Marie-Ange''': Nient'affatto. Li mangio perché eccita i vecchi.
*'''Emmanuelle''': Il vero [[amore]] fin dove può arrivare?<br>'''Jean''': Sarebbe un povero amore quello che si lasciasse misurare.
*'''Emmanuelle''': Ho qualcosa da dire, qualcosa che ho già detto mille volte a una sola persona, a mio marito. Io penso di amare Jean quanto si può. Lui ha sempre detto... mi ha sempre detto che l'amore è la ricerca del piacere sempre più lontano, con un uomo, con una donna che si sceglie. È strano, adesso sento che c'è dell'altro. Per esempio, quando ho visto quella cascata, ho pensato: "Com'è bella". Ebbene, l'ho pensato per te. Te l'ho detto, una cascata è bella a condizione che si possa dirlo a chi si ama.<br>'''Bee''': Ascolta, piccolina. Ti voglio bene. E quando dico che ti voglio bene, vuol dire che non ti voglio nessun male. Ma questo vuol dire anche che non ti amo. Capisci? Non è grave. Voglio raccontarti una storia. Quando andavo a scuola, feci un compito senza errori. Ne ero fiera. La maestra mi accusò di aver copiato, non volle credermi. Ne ebbi molto dolore, un grande dolore. Durò due giorni. E quando se ne andò, fui triste per essermi consolata così presto.
*'''Mario''': Allora [[Brindisi dai film|brindiamo]] alla nostra [[Regole dai film|legge]].<br>'''Emmanuelle''': Prima di brindare posso conoscere questa legge?<br>'''Mario''': Proclama che bisogna fare l'amore senza calcolo e senza costrizioni, che la verginità non è una virtù, che la coppia non deve essere un limite, e che bisogna spingere il limite fino all'impossibile.<br>'''Emmanuelle''': Dunque, alla nostra legge futura!
*'''Mario''': E tu come concepisci l'[[erotismo]]?<br>'''Emmanuelle''': Be', è come dire... è il culto del piacere dei sensi.<br>'''Mario''': Per niente. Non è semplicemente un esercizio dei sensi, al contrario, un moto dell'anima, una scuola, un'arte, che aiuta a umanizzare gli atti sessuali. È la rinuncia ai sotterfugi, a tutto vantaggio della lucidità.<br>'''Emmanuelle''': Ma allora, se... se è così non è molto eccitante. Insomma, l'erotismo è il contrario dell'amore?<br>'''Mario''': È qualcosa che va al di là dell'amore: lo sforzo dell'uomo per rompere con il quotidiano. È la vittoria dei sogni sulla natura.