Mortalità: differenze tra le versioni

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*Quando avrai deposto la tua mortalità e ti sarai rivestito dell'immortalità, allora vedrai Dio secondo i tuoi meriti. ([[Teofilo di Antiochia]])
*Scomode verità, mortalità umana, donne con i baffi: tre cose che vorremmo ignorare. (''[[Lie to Me (prima stagione)|Lie to Me]]'')
*Tale è la vita dei mortali; tale la scena del mondo: usciamo dal nulla per vivere; vissuti torniamo al nulla. Che siamo noi? un sogno instabile, un fantasma che non si può afferrare, il volo di un uccello che passa, il vascello che fugge sul mare senza lasciar traccia; polvere, vapore, rugiada del mattino; fiore oggi sbocciato, domani appassito... ([[Gregorio Nazianzeno]])
*Un giorno c'è la vita. Per esempio, un uomo sano, neanche vecchio, senza trascorsi di malattie. Tutto è com'era prima e come sarà sempre. Passa da un giorno all'altro pensando ai fatti suoi, sognando solo il tempo che ancora gli si prepara. Poi, d'improvviso, capita la morte. Un uomo esala un leggero sospiro, si abbandona sulla sedia, ed è la morte. La sua subitaneità non lascia spazio al pensiero, non dà occasione allo spirito di cercare una parola che possa consolarlo. Restiamo soli con la morte, col dato inoppugnabile della nostra mortalità. La morte dopo lunga malattia possiamo accettarla con rassegnazione. Anche che la morte accidentale si può attribuire al destino. Ma che un uomo muoia senza causa apparente, che muoia solamente perché è uomo, ci spinge così vicino all'invisibile confine tra la vita e la morte da farci domandare su che lato di esso ci troviamo. La vita si fa morte, ed è come se quella morte avesse posseduto questa vita da sempre. Morire senza preavviso. Come dire: la vita si interrompe. E può interrompersi in qualunque momento. ([[Paul Auster]])