Tony Blair: differenze tra le versioni

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*Immaginiamo che situazione avremmo oggi, con il risorgere del nazionalismo [[Russia|russo]], se l'Europa orientale non facesse parte della Ue.
*[...] l'Italia è un paese potenzialmente a rischio di populismo. E il [[Movimento 5 Stelle|M5s]] è un pericolo.
 
{{Int|1=Da ''[https://www.corriere.it/esteri/22_maggio_23/tony-blair-guerra-ucraina-putin-449c0ad6-da07-11ec-9a18-b6cbe92a1c56.shtml Tony Blair: «La guerra in Ucraina dovrà finire senza che Putin ottenga dei vantaggi»]''|2=Intervista di Alessandra Muglia, ''corriere.it'', 23 maggio 2022.}}
*Non bisogna umiliare Putin? Ma non lo abbiamo mai fatto.
*Molti Paesi africani dipendono dalle importazioni di grano, soprattutto da Russia e Ucraina. Ora Mosca non sta esportando e sta pure impedendo all’Ucraina di farlo, bloccando le sue rotte marittime. [...] In Africa le conseguenze non riguardano soltanto il cibo ma anche l’aumento vertiginoso dei prezzi del petrolio. L’impatto allargato di questo conflitto è enorme. Occorre fermarlo.
*Ho ricevuto Putin a Downing Street, abbiamo accolto la Russia al summit della Nato, abbiamo fatto ogni sforzo per rassicurarlo. L’accerchiamento non è reale, è nella sua mente purtroppo. Se si riuscirà a negoziare una fine del conflitto su basi giuste, dobbiamo farlo. Il problema è che nelle prime settimane di guerra, prima che si compiessero atrocità, trovare una soluzione era relativamente semplice. Ora no.
*All’inizio appariva un leader concentrato sull’economia del suo Paese, voleva riformarla con lo sguardo rivolto verso l’Occidente. La Russia ha risorse enormi e una popolazione giovane e smart: sono tante le opportunità che Mosca avrebbe potuto cogliere. In poco tempo però quello stesso leader è diventato sempre più antioccidentale e ha iniziato a smantellare i pesi e contrappesi democratici del Paese. Malgrado la deriva autoritaria in quegli anni restava ancora un gran calcolatore. E piuttosto brutale in alcune sue azioni. A darmi ansia oggi è assistere a un’invasione che appare il prodotto di un errore di valutazione, di una totale incomprensione del mondo.
*L’Europa è sempre a un passo dalla crisi, ma se non la osservi mese per mese, ma di decennio in decennio, l’Europa è un progetto politico ed economico di grande successo destinato a rafforzarsi nel tempo.
 
==Note==