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*Che cosa succederebbe se il volto umano esprimesse fedelmente tutta la sofferenza di dentro, se l'espressione traducesse tutto il tormento interiore? Riusciremmo ancora a conversare? Non dovremmo parlare nascondendoci il volto con le mani? La vita diventerebbe decisamente impossibile se i nostri tratti palesassero l'intensità dei nostri sentimenti.<br>Nessuno avrebbe più il coraggio di guardarsi allo specchio, perché un'immagine insieme grottesca e tragica mescolerebbe ai contorni della fisionomia macchie di sangue, piaghe sempre aperte e rivoli di lacrime irrefrenabili. ([[Emil Cioran]])
*''E gli brillava il viso | Come raggio di Sol, che dopo il nembo | Ravviva il fiore dal furor battuto | D'aquilon tempestoso''. ([[Vincenzo Monti]])
*Ho sempre pensato che tutti noi abbiamo due facce: una che indossiamo e un'altra che teniamo nascosta. Il problema sta nel trovare il modo di indurre le persone a mostrare il loro volto nascosto. (''[[Ai confini della realtà (serie televisiva 1959) (terza stagione)|Ai confini della realtà]]'')
*''I volti sono ricordi che deridono il passato | i volti sono una pozione chimica nella quale circolano le domande | i volti sono lingue senza alfabeto | i volti sono lettere che restano chiuse.'' ([[Amal al-Juburi]])
*[[Dio|Iddio]] nella nostra faccia ha stampato l'immagine del nostro spirito, e dello [[sguardo]] ne ha fatto — è vecchio dettato — lo specchio dell'anima. ([[Vittorio Bersezio]])
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*Il volto è l'anima del corpo. ([[Ludwig Wittgenstein]])
*Il volto umano è infatti, come il volto di Dio in qualche teogonia orientale, tutto un raggruppamento di volti, giustapposti su differenti piani cosicché uno non li vede tutti in una volta. ([[Marcel Proust]])
*«Io non son uomo da farmi commuovere da un bel viso», mormorò austeramente Rodolfo. «Sotto di esso v'è un brutto teschio, e gli uomini come me, che lavorano e guardano sotto la superficie, veggono il teschio e non il suo delicato involucro». ([[Charles Dickens]])
*Ho sempre pensato che tutti noi abbiamo due facce: una che indossiamo e un'altra che teniamo nascosta. Il problema sta nel trovare il modo di indurre le persone a mostrare il loro volto nascosto. (''[[Ai confini della realtà (serie televisiva 1959) (terza stagione)|Ai confini della realtà]]'')
*Nella parte alta del volto sta l'uomo spirituale; nella parte bassa l'uomo carnale. Non si deve permettere alla parte bassa del volto di prevalere sulla parte alta, occorre sempre conservare e nutrire in fondo a se stessi una piccola parte del grande sogno universale, quello d'una perfezione inaccessibile. ([[Julien Green]])
*Non sono io che comando la mia faccia, è la mia faccia che comanda me. ([[Totò]])