Neale Donald Walsch: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
m Correzione trattini in lineette
Riga 24:
cose.
'Scegli adesso di identificarti per sempre in queste cose'.
*- 'Tutte le aggressioni sono una richiesta di aiuto'.
- L'ho letto in A Course in Miracles.
- Lo so. Ce l'ho messo io.
*l. Ti ho creato a immagine e somiglianza di Dio.
2. Dio è il creatore.
Riga 101:
*'Facciamo in modo che ogni persona in un rapporto non si preoccupi dell'altro, ma soltanto,
unicamente del proprio Sé.'
Questo potrebbe sembrare uno strano insegnamento, perché vi è stato detto che nella più alta forma di rapporto ci si preoccupa soltanto dell'altro. Eppure ti dico questo: il focalizzare l'attenzione sull'altro - l'ossessione di cui si fa oggetto l'altro - costituisce la causa del fallimento dei rapporti.
*'Non ha importanza' che cosa stia pensando l'altro, quello che si aspetta, ciò che si propone. Importa soltanto come ti comporti tu 'in relazione' a tutto questo. La persona più adorabile è la persona «egocentrica», cioè centrata sul proprio sé.
*No, se lo esamini con cura. Se non riesci ad amare Te Stesso, non puoi amare un
Riga 132:
eccitanti, meno attraenti, meno allegri, meno felici.
Ciò accade perché in effetti si sono diminuiti. Hanno rinunciato alla maggior parte di
quello che erano allo scopo di essere - e di restare - uniti in quel rapporto.
*'Quando non ci si consideri a vicenda come anime sante impegnate in un sacro viaggio, allora non si riesce a vedere lo scopo, il motivo, celato dietro ogni rapporto.' L'anima è venuta al corpo e il corpo alla vita con lo scopo di evolversi. Ti stai evoluendo, ti stai adottando. E ti stai servendo dei tuoi rapporti con ogni cosa per decidere quello che stai diventando.
*Hai portato il tuo Sé nel mondo relativo in modo da disporre dei mezzi con i quali
Riga 147:
'Devi prima imparare a valorizzare Te Stesso per poter valorizzare un altro. Devi innanzitutto considerare Te Stesso benedetto prima di poter vedere un altro come benedetto.
Sé come santo per poter avere coscienza della santità dell'Altro.'
Se metti il carro davanti ai buoi - come ti chiedono di fare molte religioni - e se
riconosci un altro come santo prima di aver riconosciuto te stesso, un giorno potresti
risentirtene. Se c'è una cosa che nessuno di voi sopporta è che ci sia 'qualcuno più santo di
Riga 160:
più sinceri sentimenti ha tanta importanza.
Se la vostra prima sensazione è una sensazione negativa, semplicemente 'provare tale
sensazione' basta per farvene allontanare. E proprio quando siete in preda alla collera -
quando vi 'sentite' offesi, 'provate' disgusto, rabbia desiderio di «ricambiare il male» - che è giunto il momento in cui potete rinnegare questi primi sentimenti come qualcosa che non
è in grado di personificare Chi Volete Essere.
*'Lascia che tutti coloro i quali hanno orecchie per intendere, ascoltino. Perché Io ti dico questo: al momento della crisi in tutti i rapporti umani esiste un'unica domanda: Che cosa farebbe adesso l'amore?