William Hazlitt: differenze tra le versioni

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:''Well, I've had a happy life.''<ref>Citato in W.C. Hazlitt, ''Memoirs of William Hazlitt'', 1867; citato in Elizabeth M. Knowles, ''The Oxford Dictionary of Quotations'', Oxford University Press, 1999, [http://books.google.it/books?id=o6rFno1ffQoC&pg=PA457 p. 457]. ISBN 0198601735</ref>
*[[Jeremy Bentham|Bentham]] è una di quelle persone che dànno ragione al vecchio adagio: "Non v'è profeta in patria". Egli è famoso all'estero; e la luce del suo intelletto si riflette, con accresciuto splendore, dall'altra parte del globo. Il suo nome è scarsamente noto in Inghilterra, più noto in Europa, più che tutto è noto nelle pianure del Cile e nelle miniere del Messico.<ref>Citato in [[Bertrand Russell]], ''Storia delle idee del secolo XIX'', traduzione di Clara Maturi Egidi, Mondadori, 1968, cap. 9, p. 136.</ref>
*I suoi detti sono generalmente come le lettere delle donne: tutto il succo è nel poscritto.<ref>Da ''Boswell Redivivus''; citato in Fernando Palazzi, [[Silvio Spaventa Filippi]], ''Il libro dei mille savi'', Hoepli, 1927, n. 1385.</ref>
*Il più piccolo [[dolore]] nel nostro mignolo ci preoccupa e c'infastidisce di più della distruzione di milioni di nostri simili.
:''The least pain in our little finger gives us more concern and uneasiness, than the destruction of millions of our fellow-beings''.<ref>Da ''American Literature — Dr. Channing'', Edinburgh Review, ottobre 1829, ripubblicato in ''The Collected Works of William Hazlitt (1902-1904)''.</ref>