Sardegna: differenze tra le versioni
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*Sono nato in un villaggio di contadini e di pastori, fra Goceano e Logudoro, nella Sardegna settentrionale e, durante la mia infanzia, ho sentito parlare e ho parlato solo in lingua sarda: in prima elementare, il maestro, un uomo severo sempre vestito di nero, ci proibì, a me e ai miei coetanei, di parlare nell'unica lingua che conoscevamo e ci obbligò a parlare in lingua italiana, la «lingua della Patria», ci disse. Fu così che, da vivaci e intelligenti che eravamo, diventammo, tutti, tonti e tristi. ([[Francesco Masala]])
*Una cultura forte è una cultura in cammino. Possiamo pure decidere di mettere in gabbia una lingua, ma lei tenterà comunque di scappare. E allora sarebbe auspicabile un'idea della Sardegna che non partisse da una scala di valori determinata dalla quantità di sardità che essa esprime, anche perché quell’idea di sardità è assolutamente relativa, ma dalla pari dignità. ([[Marcello Fois]])
*Uno studioso di cose sarde mi diceva che esistono tre Sardegne. Questo non lo credo: credo che la Sardegna sia una. ([[Giuseppe Abozzi]])
*Vi giuro che se riesco a mettere piede fuori, non ci ritornerò più in questo luogo maledetto. Si vede che il Creatore quando ha fatto il [[mondo]] avrà chiesto aiuto al [[diavolo]] e gli avrà detto di fare la Sardegna. ([[Gavino Ledda]])
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