Prigione: differenze tra le versioni

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*Bisogna essere stati in galera per capire certe cose. Quando finisci in gabbia non ti tolgono solo i vestiti e le scarpe. Ti tolgono tutto, a cominciare dalla dignità. Anche se sei innocente, e perfino se ti hanno incarcerato per i tuoi ideali, dopo qualche tempo cominci a sentirti un rifiuto umano. La ristrettezza degli spazi, l'ora d'aria, i ritmi scanditi dai chiavistelli che aprono e chiudono le porte sono solo il contorno, lo scenario su cui si svolge il dramma, quello vero: il tuo tempo si ferma, le lancette dell'orologio cominciano a girare a vuoto e la vita non ti appartiene più. Potrai riempire quel tempo – come ho fatto io – leggendo un libro dopo l'altro e arrivare a conseguire una laurea, ma sarà sempre una finzione. Finché stai chiuso là dentro, il tuo destino è nelle mani di altri. ([[Bruno Morchio]])
*C'è una cosa che in prigione s'impara: mai pensare al momento della liberazione, altrimenti c'è da spaccarsi la testa nel muro. Pensare all'oggi, al domani, tutt'al più alla partita di calcio del sabato; ma mai più in là. Prendere il giorno come viene. ([[John Steinbeck]])
*Chi ha bazzicato il carcere lo sa, la maggioranza di coloro che vengono condannati si dichiara innocente: non sono stati loro, li hanno fregati, già alla prima udienza i giudici avevano il verdetto scritto in faccia, l'avvocato difensore era un incapace, la procura voleva un colpevole a ogni costo... A sentirli, a volte, risultano perfino convincenti. Forse perché, a forza di ripeterlo, se ne sono convinti loro stessi, o perché la giustizia dei tribunali applica la legge e non si preoccupa delle motivazioni che hanno spinto le persone a delinquere; e invece, nel commettere un reato, c'è sempre una ragione soggettiva, una determinazione più o meno chiara d'essere nel giusto, di agire per necessità e talora perfino per rifarsi dei torti perpetrati dal destino. ([[Bruno Morchio]])
*Chiuso in cella non rincorri il fantasma del successo, non fai l'ipocrita, né il diplomatico, non vieni a compromessi con la tua coscienza. Ti immergi nei sommi problemi dell'essere umano, accostandoti ad essi purificato dalla sofferenza. ([[Evgenija Solomonovna Ginzburg]])
*Come saranno le galere dell'India libera? Tutti i criminali dovranno essere trattati come pazienti e le prigioni diventare degli ospedali riservati al trattamento e alla cura di questo particolare tipo di ammalati. Nessuno commette crimini per divertimento. È un segno di disturbo mentale. Le cause di una particolare malattia vanno indagate e rimosse. ([[Mahatma Gandhi]])