Florence Nightingale: differenze tra le versioni

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==Citazioni su Florence Nightingale==
===[[I. Bernard Cohen]]===
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*Florence Nightingale era sotto ogni aspetto una giovane attraente e non era certo per mancanza di occasioni che rifiutava il matrimonio. Una volta, in effetti, fu tentata di accettare un corteggiatore, ma dopo un lungo fidanzamento concluse con riluttanza che avrebbe tradito la sua natura «morale» e «attiva» se avesse «trascorso una vita con lui occupandosi di intrattenimenti e di problemi domestici». Il matrimonio convenzionale, scrisse nel suo diario, significava «essere costretta a prolungare e a portare all'esasperazione la vita che stava conducendo», prospettiva che le sembrava «simile al suicidio». Dio, decise, aveva preso in considerazione per lei un destino diverso. Essa era una di quelle donne per le quali Dio «aveva stabilito chiaramente qualcosa di unico».
 
*Gran parte di ciò che oggi ci appare ovvio nella moderna assistenza sanitaria può essere ricondotto a battaglie campali combattute da Florence Nightingale nell'Ottocento. Molto meno noto, essendo stato trascurato dai suoi biografi, è il suo uso ugualmente innovatore, in quelle battaglie, delle nuove tecniche perfezionate di analisi statistica.
 
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*I risultati ottenuti dalla Nightingale sono tanto più sorprendenti quando vengano valutati di contro allo sfondo delle restrizioni sociali di cui le donne erano oggetto nell'Inghilterra vittoriana. [...]. A quei tempi, le donne appartenenti alla classe sociale dei Nightingale non frequentavano le università e non intraprendevano carriere professionali; il loro scopo nella vita era sposarsi e far figli. La Nightingale fu fortunata: suo padre pensava che le donne dovessero ricevere un'istruzione, e le insegnò personalmente italiano, latino, greco, filosofia, storia e – cosa del tutto eccezionale per le donne del tempo – scrittura e matematica.
 
*Florence Nightingale era sotto ogni aspetto una giovane attraente e non era certo per mancanza di occasioni che rifiutava il matrimonio. Una volta, in effetti, fu tentata di accettare un corteggiatore, ma dopo un lungo fidanzamento concluse con riluttanza che avrebbe tradito la sua natura «morale» e «attiva» se avesse «trascorso una vita con lui occupandosi di intrattenimenti e di problemi domestici». Il matrimonio convenzionale, scrisse nel suo diario, significava «essere costretta a prolungare e a portare all'esasperazione la vita che stava conducendo», prospettiva che le sembrava «simile al suicidio». Dio, decise, aveva preso in considerazione per lei un destino diverso. Essa era una di quelle donne per le quali Dio «aveva stabilito chiaramente qualcosa di unico».
 
==Note==