Julius Evola: differenze tra le versioni

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*Il mondo è libero: scopi e ragioni, «evoluzione», fato o provvidenza, tutto ciò è nebbia, è cosa inventata da esseri che non sapevano ancora andare da sé e abbisognavano di dande ed appoggi. (da [https://books.google.it/books?id=v17KwnSmRhAC&pg=PA171&dq=Il+mondo+%C3%A8+libero:+scopi+e+ragioni,+%C2%ABevoluzione%C2%BB,+fato+o+provvidenza,+tutto+ci%C3%B2+%C3%A8+nebbia,+%C3%A8+cosa+inventata+da+esseri+che+non+sapevano&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwizxLD-wpT2AhVzi_0HHTeBCmAQ6AF6BAgIEAM#v=onepage&q=Il%20mondo%20%C3%A8%20libero%3A%20scopi%20e%20ragioni%2C%20%C2%ABevoluzione%C2%BB%2C%20fato%20o%20provvidenza%2C%20tutto%20ci%C3%B2%20%C3%A8%20nebbia%2C%20%C3%A8%20cosa%20inventata%20da%20esseri%20che%20non%20sapevano&f=false ''Introduzione alla Magia quale scienza dell'Io'', Gruppo di Ur - a cura di Julius Evola, Edizioni Mediterranee, Roma 1987, p. 171])
*Non la semplice sottomissione ma l'adesione e il riconoscimento da parte dell'inferiore sono [...] la base fondamentale di ogni gerarchia normale e tradizionale. Non è il superiore che da bisogno dell'inferiore, ma è l'inferiore che ha bisogno del superiore; non è il capo che ha bisogno dei gregari ma è il gregario che ha bisogno di un capo. (da ''Ricognizioni: {{small|uomini e problemi}}'', Edizioni Mediterranee, Roma, 1985, [https://books.google.it/books?id=z8NRrqgNpooC&newbks=1&newbks_redir=0&lpg=PA45&dq=&pg=PA45#v=onepage&q&f=false p. 45])
*Fu nel 1717 che, con l'accennata fondazione della Grande Loggia di Londra e col subentrare della cosiddetta «massoneria speculativa» continentale, si verificarono il soppiantamento e l'inversione di polarità, di cui si è detto. Come «speculazione» qui valse infatti l'ideologia illuministica, enciclopedistica e razionalistica connessa ad una corrispondente, deviata interpretazione dei simboli, e l'attività dell'organizzazione si concentrò decisamente sul piano politico-sociale, anche se usando prevalentemente la tattica dell'azione indiretta e manovrando con influenze e suggestioni, di cui era difficile individuare l'origine prima.<br>Si vuole che questa trasformazione si sia verificata solo in alcune logge e che altre abbiano conservato il loro carattere iniziatico e operativo anche dopo il 1717. In effetti, questo carattere si può riscontrare negli ambienti massonici cui appartennero un Martinez de Pasqually, un Claude de Saint Martin e lo stesso Joseph de Maistre. Ma devesi ritenere che questa stessa massoneria sia entrata, per altro riguardo, essa stessa in una fase di degenerescenza, se essa nulla ha potuto contro l'affermarsi dell'altra e se, praticamente, da questa è stata alla fine travolta. Né si è avuta una qualsiasi azione della massoneria, che sarebbe rimasta iniziatica, per diffidare e sconfessare l'altra, per condannare l'attività politico-sociale e per impedire che, dappertutto, essa valesse propriamente e ufficialmente come massoneria. (da ''Il mistero del Graal'', saggio introduttivo di Franco Cardini, appendice e bibliografia di Chiara Nejrotti, Edizioni Mediterranee, Roma, 2013, [https://books.google.it/books?id=_I_LCQAAQBAJ&lpg=PA216&ots=Gz4kYfw_mW&dq=&pg=PA216#v=onepage&q&f=false p. 216]. ISBN 978-88-272-2277-5)
 
== ''Cavalcare la tigre'' ==