Conoscenza: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+1.
Riga 65:
*Noi abbiamo lume di conoscenza. Chi si dà molto da fare per acquistarla fa sospettare di volerla invece respingere. ([[Franz Kafka]])
*Noi diciamo di non conoscere, perché da ogni parte la verità ultima ci sfugge: e nondimeno sentiamo che il processo del conoscere non è un tentativo irragionevole e disperato, ma un tendere infinito, che ha la sua ragione nei compiti più gravi della nostra natura. Ogni grado del conoscere non è per sé, ma per elevarci verso un grado più alto: e questa elevazione è possibile solo per una trasformazione di tutto l'essere nostro. Il conoscere non è solo un processo quantitativo di accrescimento, ma una continua trasformazione del soggetto stesso: come la fenice, il conoscere arde, traducendosi in una nuova personalità ed in una nuova vita, da cui continuamente risorge rinnovato ed elevato. ([[Piero Martinetti]])
*Noi sappiamo soltanto in quanto operiamo. ([[Novalis]])
*Non c'è motivo sociale evidente nell'acquisto di puro sapere, non c'è chiaro beneficio sociale nel procurarselo. ([[John Dewey]])
*Non c'è una conoscenza dell'assoluto, ma ci sono bensì conoscenze assolutamente certe. ([[Ernst Cassirer]])