Conflitto israelo-palestinese: differenze tra le versioni

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Creata pagina con "{{voce tematica}} Citazioni sul '''conflitto israelo-palestinese'''. ==Citazioni== *''Ancora fumo in Palestina. | Pietre volano contro Israele. | L'occupazione finirà! | Sventoliamo le nostre bandiere, | il piombo assassino non ci fermerà!'' (Banda Bassotti) *Che i profughi palestinesi siano delle povere vittime, non c'è dubbio. Ma lo sono degli Stati arabi, non d'Israele. Quanto ai loro diritti sulla casa dei padri, non ne ha..."
 
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*Non siamo responsabili dell'uso che può essere fatto delle armi che diamo ai palestinesi. Noi le diamo ai palestinesi perché crediamo nella loro causa e riteniamo doveroso aiutarli. Quel che succede dopo non mi riguarda. Se devo essere condannato indirettamente, preferisco le accuse dirette. Ma non ci sono prove. ([[Mu'ammar Gheddafi]])
*Per quanto riguarda la situazione palestinese, la soluzione dei due Stati è impossibile, non è pratica. Attualmente, questi due Stati si sovrappongono completamente. La partizione è destinata al fallimento. Questi due Stati non sono vicini, sono co-esistenti, sia in termini di popolazione che di geografia. Una zona di protezione non può essere creata tra i due Stati, perché ci sono mezzo milione di coloni israeliani in Cisgiordania e un milione di arabi palestinesi nel territorio conosciuto come Israele. La soluzione è quindi uno Stato democratico senza fanatismo religioso o etnico. La generazione di Sharon e Arafat è finita. Abbiamo bisogno di una nuova generazione, in cui tutti possano vivere in pace. Guardate i giovani palestinesi e israeliani, entrambi vogliono la pace e la democrazia, e vogliono vivere sotto un unico Stato. Questo conflitto avvelena il mondo. ([[Mu'ammar Gheddafi]])
*Purtroppo non credo che sia possibile una via d'uscita pacifica, perché il conflitto è arrivato a un tale grado di estremismo, a un tale livello, che il pacifismo sembra un'utopia: ritengo che la via d'uscita possibile siano delle trattative all'interno della guerra. ([[Éliette Abécassis]])
*Sarebbe presuntuoso e temerario pensare che vi sia una formula magica, qualche rapida iniezione di droga, per risolvere il conflitto israelo-palestinese. Vi sono tuttavia alcuni princìpi fondamentali, che devono formare la base di ogni politica vitale. In primo luogo qualsiasi gruppo che rappresenti di fatto o che sostenga di rappresentare i palestinesi dovrà riconoscere il diritto di Israele a una esistenza pacifica e dovrà rifiutare l'uso del terrorismo o dell'azione armata contro Israele o i cittadini israeliani. Secondo, Israele dovrà uniformarsi alle clausole della Risoluzione 242 dell'ONU in merito alla restituzione di territori occupati. Tuttavia Israele ha diritto a confini sicuri e non possiamo né dobbiamo aspettarci che accetti la costituzione di uno Stato armato nemico a un tiro di schioppo in Cisgiordania. Terzo, i territori occupati da restituire dovrebbero essere smilitarizzati. Infine, la Giordania può rivestire un ruolo costruttivo nel risolvere il problema palestinese. ([[Richard Nixon]])
*Se ci tenete tanto a dare una patria agli ebrei, dategli la vostra: avete un mucchio di terra in Europa, in America. Non pretendete di dargli la nostra. Su questa terra noi ci abbiamo vissuto per secoli e secoli, non la cederemo per pagare i vostri debiti. ([[Yasser Arafat]])