Architettura: differenze tra le versioni

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*La scienza dell'architetto si adorna di molte discipline e di svariata erudizione: egli deve essere in grado di giudicare tutte quelle opere che le singole arti costruiscono. ([[Marco Vitruvio Pollione]])
*Lo scrittore, il compositore, lo scultore e il pittore possono ritornare, durante il processo di produzione, su ciò che hanno fatto in precedenza. Quando nella fase passiva o percettiva dell'esperienza ciò che è stato fatto non soddisfa, possono, fino ad un certo punto ricominciare da capo. Questi ritorni non sono così facili a farsi nel caso dell'architettura – il che è forse una delle ragioni per le quali esistono tanti edifici così brutti. ([[John Dewey]])
*Ma come si può pensare che i manufatti edili che mutano il nostro panorama urbano possano essere concepiti con la logica dell'effimero? Architetture spesso così avulse dal contesto da stridere, fare a pugni con il territorio, umiliandolo, banalizzandolo per eccesso di originalità? L'architettura non ha il dovere di essere originale a tutti i costi, non sopporto questa assurda tirannia del bello. [...] Se non si costruisce pensando agli anni che si depositeranno sui muri dei nostri sogni architettonici, edificheremo case destinate ad essere continuamente "fuori moda" e maledettamente scomode. ([[Gianni Biondillo]] e [[Michele Monina]])
*Ma io mi chiedo: ma perché gli architetti fanno 'ste robe qua? Ma ce l'hanno col mondo? Hanno subito dei traumi all'università? Per cinque anni li hanno menati con dei righelli? Cos'è successo? "Appena esco di qua me la pagate tutti, bastardi! Vi progetto una merda davanti a casa, te lo giuro!" (''[[Crozza nel Paese delle Meraviglie]]'')
*No all'architettura della repressione, classicista barocca dialettale. Si all'architettura della libertà, rischiosa antidolatrica creativa. ([[Bruno Zevi]])