Niels Bohr: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Niels Bohr.jpg|thumb|Niels Bohr]]
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'''Niels Henrik David Bohr''' (1885 – 1962), fisico danese, premio Nobel per la fisica.
 
==Citazioni di Niels Bohr==
*Abbiamo una conoscenza intima dei costituenti dei nostri atomi.<ref>Citato in AA.VV., ''Il libro della fisica'', traduzione di Roberto Sorgo, Gribaudo, 2021, p. 198. ISBN 9788858029589</ref>
*Dobbiamo aver chiaro che, quando si tratta di atomi, il linguaggio può essere usato solo come in poesia.<ref>Da ''Discussions about Language'', 1933); citato in Robert J. Pranger, ''Defense Implications of International Indeterminacy'', 1972, p. 11, e Steve Giles, ''Theorizing Modernism: Essays in Critical Theory'', 1993, p. 28. Citato in AA.VV., ''Il libro della fisica'', traduzione di Roberto Sorgo, Gribaudo, 2021, p. 199. ISBN 9788858029589</ref>
*Grazie all'opera di [[Albert Einstein|Einstein]], l'orizzonte dell'umanità è stato infinitamente ampliato, e al tempo stesso la nostra immagine del mondo ha raggiunto un'unità e un'armonia mai prima d'ora sognate. Le premesse per tali conquiste erano state create dalle generazioni precedenti della comunità scientifica mondiale, e le loro conseguenze saranno rivelate pienamente soltanto alle generazioni future.<ref>Da un articolo sul ''New York Times'', 19 aprile 1955; citato in Albert Einstein, ''Pensieri di un uomo curioso'' (''The Quotable Einstein''), a cura di Alice Calaprice, prefazione di [[Freeman Dyson]], traduzione di Sylvie Coyaud, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1997, p. 172. ISBN 88-04-47479-3</ref>
*Il nostro compito {{NDR|dei [[fisici]]}} non è penetrare l'essenza delle cose, di cui peraltro non conosciamo il significato, ma sviluppare concetti che ci permettano di parlare in modo fruttuoso dei fenomeni naturali.<ref>Dalla lettera a H.P.E. Hansen del 20 luglio 1935; citato in [[Abraham Pais]], ''Ritratti di scienziati geniali'', Bollati Boringhieri, 2007, p. 37.</ref>
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===Attribuite===
**Chi non rimane sconvolto quando si imbatte per la prima volta nella teoria quantistica non può assolutamente averla compresa.
:Pare che la frase sia stata pronunciata in una conversazione con [[Werner Heisenberg]] (in ''Physics and Beyond'', Harper & Row, 1971, p. 206), come citato in "Der Teil und das Ganze. Gespräche im Umkreis der Atomphysik" . R. Piper & Co., 1969, p. 280, in [https://www.zeit.de/1969/34/kein-chaos-aus-dem-nicht-wieder-ordnung-wuerde?utm_referrer=https%3A%2F%2Fen.wikiquote.org%2F "Die Zeit"], 22 agosto 1969. Come indicato in Karen Michelle Barad, ''Meeting the Universe Halfway'', 2007, p. 254, la citazione sarebbe attribuita agli "Scritti filosofici" di Niels Bohr, ma non è indicato il volume né il numero di pagina; David Mermin, alle pagine 186–187 del suo libro ''Boojums All the Way Through: Communicating Science in a Prosaic Age'', 1990, ha cercato frasi sulla meccanica quantistica durante la revisione dei tre volumi degli "Scritti filosofici" di Bohr, ma non ha trovato alcunché.
*[[Albert Einstein|Einstein]], smettila di dire a Dio cosa deve fare!
:Einstein affermava spesso che Dio non gioca a dadi (esprimendo in tal modo il suo disappunto verso la [[meccanica quantistica]]) e in una di queste occasioni pare che Bohr abbia risposto al collega utilizzando queste parole. Nonostante l'aneddoto venga riportato molto spesso, mancano fonti attendibili a sostegno. D'altra parte, alcune fonti riportano un episodio molto simile. Lo stesso Bohr infatti, ricordando l'incontro con Einstein al congresso Solvay del 1927, scrive: «Da parte sua, Einstein ci chiese scherzando se potevamo credere effettivamente che la Provvidenza divina fosse ricorsa al "giuoco dei dadi", al che io replicai facendo osservare che già gli antichi pensatori avevano ammonito di essere molto cauti nel definire gli attributi della Provvidenza col linguaggio comune.»<ref>Da ''Discussione con Einstein...'' in ''Albert Einstein scienziato e filosofo'', a cura di Paul Arthur Schilpp, Boringhieri, Torino, 1958, p. 165.</ref> Anche [[Werner Karl Heisenberg]], presente in quell'occasione, ricorda la battuta: «Al che Bohr poté soltanto rispondere: "Ma non tocca a noi dire a Dio come deve far andare il mondo."»<ref>{{Cfr}} Werner Karl Heisenberg, ''Encounters with Einstein'', Princeton University Press, Princeton, 1989, p. 117.</ref><ref>{{Cfr}} [[Walter Isaacson]], ''Einstein: la sua vita, il suo universo'', traduzione di Tullio Cannillo, Mondadori, Milano, 2008, p. 315 e p. 584. ISBN 978-88-04-58308-0</ref>
 
*È molto difficile fare previsioni, specialmente riguardo al futuro.
:''Prediction is very difficult, especially about the future.''