Maestro: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+1
Riga 37:
*L'insegnante, ovunque nel mondo, forma la volontà, la mente e la dignità del popolo. ([[Mohammed Siad Barre]])
*L'insegnante può trasmettere la conoscenza dei fenomeni, non già la realtà che sta dietro di essi. Tale realtà è incomunicabile, a meno che l'allievo non vi partecipi direttamente. In caso diverso, egli sarà bensì capace di apprendere e riprodurre la tecnica, ma non la sua libera creatività, il suo ''ethos''. Per questo, quando vuol raggiungere o superare il maestro, su di lui incombe minacciosa la sorte di Icaro che si impadronì delle ali di Dedalo. La luce mortale lo brucerà. ([[Ernst Jünger]])
*L'unico vero maestro non è in nessuna foresta, in nessuna capanna, in nessuna caverna di ghiaccio dell'Himalaya…Himalaya... È dentro di noi! ([[Tiziano Terzani]])
*La giovanezza essendo a la voluttà inclinata non si piglia se non con l'esca del piacere: perché fugge i rigidi maestri. ([[Marsilio Ficino]])
*Nella scuola reale la figura dell'insegnante sta ormai perdendo gli ultimi barlumi di autorevolezza: siamo delle pezze da piedi che devono offrire un servizio, senza contare che se lo studente non raggiunge un obiettivo la colpa è automaticamente nostra. ([[Andrea Maggi]])
*Non c'è nessuno al mondo che non possa diventare maestro di un altro in qualche cosa. ([[Baltasar Gracián]])
*Ricordati sempre che gli insegnanti amaramente delusi possono essere o molto utili o molto pericolosi. (''[[Scoprendo Forrester]]'')
*– Sarah è da tutta 'a vita che vole insegna' ed era rimasta saldamente ancorata a questa convinzione durante tutta l'evoluzione storica del nostro sentire verso gli insegnanti. Da ragazzini, quando diceva: <br />– Da grande voglio fare la prof. <br />– Tutti je dicevamo: <br /> – A 'nfame pezza demmerda, te la fai co' chi ce sequestra er game-boy?! Lo sai ai tempi de mi cugino che je facevano ai collaborazionisti a scola? Er cappotto de legno! (''[[Strappare lungo i bordi]]'')
*Se insegni, insegna anche a dubitare di ciò che insegni. ([[José Ortega y Gasset]])
*Tra la nutrice che allatta e il precettore che insegna vi è analogia. Talvolta, quest'ultimo è padre più del genitore stesso, come la nutrice è madre più della madre vera. ([[Victor Hugo]])