Assisi: differenze tra le versioni
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*Assisi non era punto di partenza, ma ritrovo, appuntamento quasi, per riprendere insieme il cammino verso l'eternità. Ci siamo veduti e ci siamo riconosciuti. ([[Lina Tridenti]])
*''Intra Tupino e l'acqua che discende | del colle eletto dal beato Ubaldo, | fertile costa d'alto monte pende, | onde Perugia sente freddo e caldo | da Porta Sole; e di rietro le piange | per grave giogo Nocera con Gualdo. | Di questa costa, là dov' ella frange | più sua rattezza, nacque al mondo un sole, | come fa questo talvolta di Gange. | Però chi d'esso loco fa parole, | non dica Ascesi, ché direbbe corto, | ma Orïente, se proprio dir vuole.'' ([[Dante Alighieri]], ''[[Divina Commedia]]'')
*Nel 1937 ho trascorso ad Assisi due giorni meravigliosi. Là, mentre ero sola nella piccola cappella
*Non mi sarei mai saziato d'osservare la facciata {{NDR|del Tempio di Minerva}} e la geniale coerenza dell'artista ch'essa dimostra. [...] A malincuore mi strappai a quella vista, proponendomi di richiamare l'attenzione di tutti gli architetti su questa fabbrica, in maniera che se ne possa avere una pianta esatta. ([[Johann Wolfgang von Goethe]], ''[[Viaggio in Italia (saggio)|Viaggio in Italia]]'')
*Qui il paese è veramente bello, tale che fa intendere la Scuola [[Umbria|umbra]]: che linee d'orizzonte, che digradante vaporoso di monti in lontananza! Fui ad Assisi: è una gran bella cosa, paese, città e santuario, per chi intende la natura e l'arte nei loro accordi con la storia, con la fantasia con gli affetti degli uomini. Sono tentato di far due o tre poesie su Assisi e [[Francesco d'Assisi|San Francesco]]. ([[Giosuè Carducci]])
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