Enrico Deaglio: differenze tra le versioni

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*Pino Pelosi, detto la Rana, abitava dietro piazza [[Johann Joachim Winckelmann|Giovanni Winckelmann]], il celebre storico dell’arte, il primo omosessuale formalmente accettato in Vaticano, ucciso a Trieste da un ragazzo. [[Pier Paolo Pasolini|Pasolini]] portò Pelosi con sé, perché il ragazzo aveva dimenticato le chiavi di casa. E, naturalmente, Pasolini conosceva Winckelmann e la sua storia. Inquietante, non trova? Quello di Pasolini è stato l’ultimo grande delitto di Roma – con quello di Aldo Moro, naturalmente. Adesso ci sono solo delitti deteriorati, brutti palazzi, comparse prevedibili. (cap. 1)
*Mentre lo guardava assaporare la sua sigaretta in silenzio, a Marcello venne in mente un film di [[Nanni Moretti]]. era il primo, ''[[Ecce bombo]]'', una cosa post ’68. La scena era quella di uno studente «de sinistra» che rispondeva alle domande dell’esame di maturità. Aveva presentato una tesina e il professore lo interrogava. Lui diceva, in continuazione: «Trent’anni di malgoverno democristiano», come se fosse una verità incontestabile, una formula. Fino a quando il professore, quasi timidamente, gli diceva: «Scusi, ma perché dice malgoverno democristiano? Cosa vuol dire? Si spieghi». E il ragazzo diceva: «Beh, il malgoverno dei democristiani. Non è d’accordo?». E il professore: «No». A quel punto interveniva lo stesso Nanni Moretti, che urlava isterico: «Il ragazzo l’ho preparato io!». Una delle scene più esilaranti che Marcello ricordasse del cinema italiano. (Cap. 5)
*[[Carlo Tresca]], il leggendario anarchico italiano, il più coraggioso e nobile avversario di Benito Mussolini, è stato ucciso l’11 gennaio 1943, alle 20.40, nel centro di Manhattan, la retrovia della democrazia del ventesimo secolo. La strada è deserta e buia. La Ford riparte con a bordo Galante. Il rumore del suo motore viene riconosciuto da due dipendenti del consolato norvegese che hanno dimestichezza con la meccanica: sarà loro la prima testimonianza. Arriva l’ambulanza che trasporta il cadavere di Carlo Tresca al vicino St Vincent’s Hospital. La polizia transenna la zona. Un bossolo viene trovato a pochi metri da dove Tresca è caduto. La pistola, una calibro 32, è stata abbandonata sulla 5a Strada a cento metri di distanza. (Cap. 6)
 
==Citazioni su Enrico Daglio==