George Sand: differenze tra le versioni

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*{{NDR|George Sand}} non è stata mai un'artista. Ha quel famoso stile scorrevole tanto caro ai borghesi. È sciocca, pesante, logorroica. Nelle sue idee morali ha la stessa profondità di [[giudizio]] e la medesima delicatezza nel sentire delle portinaie e delle mantenute. ([[Charles Baudelaire]])
*Non eri che mia madre. ([[Alfred de Musset]])
*Sincerità sovrana della sua vita e dell'arte sua! Ella volle vivere ed amare, e pensò e disse che ogni diritto e la felicità stanno nella vita e nell'amore diffuso in tutte le forme del piacere e del bene, del pensiero e dell'azione. Ella fu sangue generoso e gagliardo dell'antica perenne arteria del cuore femminile di Francia. Non è essa tutta una istintiva impetuosa sincerità e un volere dispotico di vita la natura della donna francese? ([[Paolo Orano]])
*Sino alla Sand il libero amore è ancora amorale e, cioè, dinanzi alla nostra coscienza, immorale. Con la Sand, liberatasi dal vizio di una unione legale mostruosa, si afferma una moralità alta nella libertà della passione. Poiché ella è tutta nella sua dedizione e il fuoco della bellezza e del senso non fa che alimentare l'infinito e disperato bisogno di affetto, e tutto questo incendio di piacere, di abbandono, di sogni, di tristezza e di deliri si trasfigura ancora nella idealizzazione di un'arte senza veli, di una vita senza ipocrisie. ([[Paolo Orano]])
*{{NDR| da una lettera a [[Franz Liszt]]}} Una sera hai riunito da te il fior fiore della letteratura francese. Certo, George Sand non poteva essere assente. Ritornando a casa, [[Fryderyk Chopin|Chopin]] mi disse: – Che donna antipatica quella Sand... E poi è proprio una donna?... Son pronto a dubitarne... ([[Ferdinand Hiller]])