Vlad III di Valacchia: differenze tra le versioni

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*Lei discende di Vlad Țepeș? [...] Significa Impalatore. Era un macellaio con sete di sangue. Lui infliggeva innominabili torture a zappaterra. Taglia mani e piedi, strappa occhi di orbite, e poi pianta grossi pali per strada... anali! (''[[Dracula: morto e contento]]'')
*Verun mostro giammai non spinse la ferocia tanto avanti quanto Dracula; niuno inventò più terribili supplici. Egli cadde all'ultimo vittima dell'orrore che aveva inspirato. ([[Jean Charles Léonard Simonde de Sismondi]])
*Vlad III di Valacchia fu l’unico principe cristiano, seppur ortodosso, a rispondere e aderire alla crociata indetta da papa Pio II, nato Enea Silvio Piccolomini, che chiedeva disperatamente di organizzare una difesa cristiana contro lo strapotere ottomano di Maometto II, il Conquistatore. Convocati infatti, con la bolla Vocavit nos del 1459, i principi cristiani d’Europa a Mantova, il pontefice dovette ben presto affrontare una drammatica serie di rifiuti da parte di Firenze, Venezia, Milano e poi dai regni di Francia, Inghilterra e Spagna. Perfino il re d’Ungheria tentennò, aspettando. Solo Dracula, dunque, ebbe il coraggio di affrontare un nemico che, nei numeri, gli era almeno venti volte superiore. E lo fece in piena solitudine. ([[Matteo Strukul]])
*Vlad fu per il suo popolo ciò che per i Cubani sarebbe stato qualche secolo dopo Che Guevara: un liberatore, un difensore, un condottiero pronto a tutto pur di battersi per la propria terra e, aggiungiamo, la religione cristiana. Un’icona, dunque. ([[Matteo Strukul]])
 
===[[Ion Heliade Rădulescu]]===