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Etichetta: Annullato
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*Io la volevo tenere, più di ogni altra cosa. Il problema tecnico era trovare qualcosa che loro tirassero davvero. Montammo un palo su di una jeep. I cowboy dovevano lanciare i loro "lasso" intorno al palo. Poi avrei pensato io a eliminare la jeep e a mettere Gwangi. In ogni fotogramma andava animato un cavo sulla testa di Gwangi che andava mantenuto in tensione anche all'altro capo.
*Per fare le prove con le sei braccia e gli attori che le affrontavano dovevamo legare insieme con una cinta tre controfigure. Sul set la cosa fu piuttosto grottesca, questo va detto.
*La tigre coi denti a sciabola non si era mai vista, e pensai di crearla. I felini sono più difficile da animare degli altri animali. Fanno questi movimenti felini molto lenti. È difficile animare in quel modo.
*C'è una certa qualità puerile che credo ognuno debba mantenere per amore delle fiabe, per amore del genere fantasy.
*Nella maggioranza dei film sulla mitologia greca Pegaso si vedeva con le ali piccole. Sembrava incredibile che quelle alette potessero sostenerlo. Per me fu una sfida creare immagini di volo convincenti che dessero davvero l'illusione di un cavallo che si leva in volo.
*Quando Perseo cerca di domarlo, Pegaso è allo stato brado. Quindi pensai di potermela cavare mostrando il cavallo che scalcia Perseo che gli salta sulla schiena e lo fa decollare. Cosa farebbe il cavallo se non cercare di disarcionarlo?
*Medusa fu molto interessante, anche se complicata da animare. Per ogni fotogramma di pellicola, ovvero un 24esimo di secondo andavano mossi 12 serpenti, la testa e la coda di ogni serpente. Poi andava mossa la mano. Poi il braccio. Il corpo andava sincronizzato col torso, con la coda, con i sonagli.
*Non volevo solo fare una donna normale con dei serpenti in testa. Una così non ti trasforma in pietra. E così decisi di renderla il più possibile brutta e darle questo potere, negli occhi, di pietrificare la gente. L'abbiamo fatta un po' serpente, malvagia. In quel modo è più minacciosa che col viso carino e i serpenti in testa.
*I greci consideravano gli dei uguali agli esseri umani. Con le stesse debolezze e gli stessi difetti degli uomini. Erano soltanto persone più grandi che vivevano sul monte Olimpo.
*Non credo ci fosse nessuna strana qualità che mi abbia fatto venire il complesso della divinità. Ma poi quando guardi i film, dici: "Metti sullo schermo delle immagini che sembrano vive, e tu controlli esattamente tutto ciò che fanno". Ecco perché questo concetto della mitologia greca mi interessava. Gli dei che manipolano la realtà.
 
==[[Gabriel Yorke]]==