Niccolò Paganini: differenze tra le versioni

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*La forza misteriosa con la quale riesce a commuoverci, oltre a [[Franz Liszt|Liszt]], la possiede solamente Paganini. ([[Robert Schumann]])
*Si pensa sempre che il virtuosismo sia qualcosa di "negativo". "Virtuoso" deriva da "[[virtù]]": si ha, quindi, una virtù e questa virtù, la porti ai grandi cantabili espressivi. Occorre considerare che Paganini è vissuto nella grande epoca del [[melodramma]] italiano. Paganini, strumentista spettacolare, meraviglioso, ha messo al servizio della musica la sua tecnica, il suo, appunto, virtuosismo. [...] Se si ha una tecnica notevole, si riesce meglio ad "essere virtuosi" rispetto alla situazione in cui non la si abbia, la tecnica. Quindi, bisogna possederla e "dimenticarla" al momento opportuno. Paganini ha "trasportato" sul violino tutte le sue esperienze del melodramma, esperienze derivategli anche dalle sue grandi amicizie, da [[Gioachino Rossini|Rossini]] a [[Gaetano Donizetti|Donizetti]]... Tant'è vero che Rossini diceva sempre che "meno male che Paganini è occupato con il violino perché se cominciasse a scrivere delle opere sarebbe un po' difficile per noi!". ([[Salvatore Accardo]])
*Vi hanno degli artisti, anche fra i più cospicui e i più illustri, che non isdegnarono ricorrere alla ''claque'' ed alla ''reclame'' piuttosto per mire di lucro, anziché per istinto di ambizione. A tal classe appartenne anche il celebre [[Niccolò Paganini|Paganini]], il quale, per mezzo della stampa, aveva accreditate certe fiabe miracolose, dov'egli figurava come un essere soprannaturale. Prima ch'egli si presentasse a Parigi per dare il suo primo concerto all'Opera, correvano sul di lui conto le più strane novelle, e parecchi giornali aveano perfino avvalorata la credenza popolare ch'egli avesse segnato un patto con satanasso; che il ministro delle tenebre gli avesse regalate le corde pel suo violino, che il di lui ''archetto'' fosse magnetizzato da una strega. Paganini godeva di tali dicerie, ed egli stesse ne andava spargendo, come quelle che gli davano maggior voga, e stuzzicavano oltremodo la pubblica curiosità. ([[Antonio Ghislanzoni]])
 
==Voci correlate==