Edi Rama: differenze tra le versioni

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*La paura dell'altro è cresciuta molto in questa Europa. Quando noi dei Balcani abbiamo intrapreso questo percorso di avvicinamento, dicevano che era un'iniziativa volta ad arginare i nazionalismi balcanici. Sarà anche vero, ma oggi noi, non solo l'Albania, ma tutti i i Paesi balcanici, siamo paradossalmente ostaggio di nazionalismi, che spingono in una direzione diversa e che purtroppo condizionano le agende politiche, anche quando i loro rappresentanti non sono direttamente al potere.
*Io penso che non sia giusta la strada che collega la situazione economica e finanziaria di un Paese alla sorte di chi è fra la vita e la morte, se tu puoi fare qualcosa e dare loro una chance di vita e non lasciarli nelle mani della morte. Lei dice che, se si fa un rapporto automatico fra quelli che ospitiamo noi e quelli che dovrebbe ospitare l’Italia, il risultato darebbe per voi mezzo milione di persone. È esattamente lo stesso numero dei nostri fratelli del Kossovo, che nel 1999 riuscirono a sfuggire alla pulizia etnica di Slobodan Milosevic, trovando ospitalità e rifugio in Albania. Dal punto di vista economico eravamo, ovviamente, in condizioni molto peggiori di quelle di oggi, che sono certamente difficili, ma neppure paragonabili con quelle di allora. Eppure, non siamo spariti dalla faccia della Terra. Non abbiamo patito le conseguenze che ora si dice un Paese potrebbe patire, se accogliesse decine o magari centinaia di migliaia di profughi. Siamo, anzi, diventati, a mio giudizio, più ricchi moralmente e più forti mentalmente.
 
{{Int|[https://www.huffingtonpost.it/entry/edi-rama-ho-aperto-le-porte-ai-profughi-afgani-quando-qualcuno-chiede-aiuto-non-ci-voltiamo-mai-indietro_it_612a2b69e4b09266434c614c ''Edi Rama: "Ho aperto le porte dell'Albania ai profughi afgani"'']|Intervista di Ludovico Manzoni, ''Huffingtonpost.it'', 28 agosto 2021}}
*{{NDR|Sui profughi afghani dopo la [[Caduta di Kabul (2021)|caduta di Kabul]]}} Questa è un’altra parte della tragedia di Kabul, perché uscire da lì è veramente come aprire le porte d’uscita dell’Inferno. Dopo giorni e notti di voli annunciati e annullati sono arrivati finalmente i primi, una po’ più di un centinaio. Sono stati sistemati nella costa di Durazzo, nelle strutture alberghiere messe a disposizione loro. Abbiamo deciso di accomodarli in strutture alberghiere (come abbiamo fatto con i nostri stessi cittadini dopo il terremoto) perché volevamo che respirassero più normalità possibile e non isolarli in campi profughi che rischiano di essere de umanizzanti e incrementare malumori e divisioni.
*{{NDR|Sulla [[pandemia di Covid-19 in Italia]]}} Dobbiamo pensare a che cosa vogliamo lasciare in eredità alle generazioni future in un mondo dove la nostra stessa storia ci ha insegnato che c’è un tempo per chiedere aiuto e un tempo per darlo. Come potevamo dimenticare che cosa ha fatto l’Italia per noi salvandoci in tempi bui e dolorosi, guardando come l’Italia stessa bruciava di dolore e non riusciva a respirare sotto la tremenda pressione del virus? Sicuramente i nostri 30 medici e infermieri non bastavano per niente a spegnere tutti i focolai che coprivano il vostro paese, ma abbiamo voluto essere al vostro fianco, far parte del vostro enorme sforzo per riuscirci, e mostrare la nostra solidarietà e gratitudine non solo con le parole.
*{{NDR|Sulle priorità per il terzo mandato}} Riemergere più forti dal devastante terremoto che ci ha colpiti prima e dalla pandemia che e arrivata immediatamente dopo; investire massicciamente nelle energie rinnovabili, per arrivare a diventare in questo decennio un paese "net exporter" di energia; chiudere il cerchio della digitalizzazione dei servizi pubblici per arrivare a chiudere tutti gli sportelli della burocrazia straziante e finirla con tutti i tipi di file d’attesa; cominciare già da quest’anno con l’inglese alla prima elementare e trasformare tutto il sistema della conoscenza della tecnologia a scuola; trasformare i tre vecchi porti commerciali in porti turistici e costruire due nuovi aeroporti per portare il turismo già in grande volata in un altro livello, cercando nello stesso tempo di evitare gli errori del passato nello sviluppo della costa; puntare ancora di più sulla crescita delle esportazioni di prodotti agricoli e cosi via. Tutto questo senza dimenticare mai che la corruzione e la burocrazia paralizzante devono essere trattati senza sosta come nemici dello stato di diritto e dei diritti dei cittadini e che lo sviluppo del paese deve essere uno sviluppo sostenibile e servire obiettivi di giustizia sociale di lungo termine.
*{{NDR|Sul [[campionato europeo di calcio 2020]]}} Sarebbe impossibile contare tutti i frammenti d’Italia che hanno riempito la nostra vita ieri e oggi, ma basta accennare qui al fatto che la finale vittoriosa di Wembley ha riempito la piazza della nostra capitale di gioia e di tricolore per capire che il nostro cuore diventa sempre azzurro quando c’è in mezzo una gioia e anche un dolore italiano.
*L’Unione è in una fase di stallo con segni abbastanza preoccupanti di apparenti divisioni e lacerazioni interne. Sembra che dalla grande crisi dei profughi del conflitto in Siria abbia perso non solo parte del suo grande fascino, ma anche la sua bussola di orientamento quando si tratta di pensare all’allargamento nei Balkani. Secondo me questo è l’esempio più chiaro del suo essere ostaggio dei nazionalismi in casa propria, il che rammarica perché si tratta di un progetto nato proprio per combattere questi nazionalismi - cosa che negli Balcani sta riuscendo a fare con risultati anche clamorosi se si guarda da dove siamo partiti camminando su bagni di sangue e fosse communi.
*[[Luigi Di Maio]] mi fa sempre sentire in debito perché non è solo e semplicemente disponibile quando si tratta del Albania, ma lo fa come se i nostri fossero problemi di casa sua. Veramente un orgoglio per noi avere un albanese napoletano alla Farnesina.
*{{NDR|Sul divieto dei giochi d'azzardo}} Dovevamo farlo perchè era una peste sparsa dappertutto, con conseguenze nefaste per i giovani e per i padri di famiglia. Ma Internet continua a porre il problema dell’informalità e dell’evasione. Bisogna cercare di arginare al più possibile senza ritornare nelle sale di giochi piene di macchinette mangiasoldi, dove la criminalità fa affari miliardari e trovare una via per formalizzare le scommesse digitali.
*L'Albania è una piccola Italia, con problemi molto simili ma con il vantaggio e che essendo più indietro ha l’opportunità di guardare al futuro imparando dagli errori dell’Italia e sapendo cosa ci aspetta se commettiamo gli stessi sbagli.
 
==Citazioni su Edi Rama==