Georg Wilhelm Friedrich Hegel: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Codas (discussione | contributi)
Codas (discussione | contributi)
Riga 65:
* L’arte dunque ha in sé il sensibile non come vivente concreto, solo come apparenza del sensibile, come superficie sensibile. Così l’arte sta nel mezzo tra il sensibile come tale e il puro pensiero. (p. 22)
* L'opera d’arte può dunque limitarsi all’imitazione della natura, ma questa non è la sua determinazione essenziale, perché l’uomo ha nell’opera d’arte un interesse peculiare, a un contenuto e curiale, che porta presentazione. (p. 26)
*A questo riguardo ci si chiede se l'artista debba in generale presentare la sua materia adeguandola al popolo e alla cultura dell'epoca dalla quale la materia stessa è tratta, così che la sua opera sia un quadro fedele di quell'epoca, oppure se il poeta abbia a rielaborare la sua materia in base ai nostri punti di vista, dunque in base a punti di vista che sono connessi alla particolarità del nostro tempo. Da questo lato il poeta deve far sì che noi ritroviamo il nostro presente in quella materia. Questa duplice esigenza può essere espressa in questo modo: la materia dovrebbe essere trattata oggettivamente oppure soggettivamente, con riguardo alla nostra cultura e alle nostre abitudini? Dovendo esprimerci in proposito più determinatamente, ci può venire in mente il contrasto tra ciò che i [[Tedeschi]] richiedono a un'opera d'arte e quel che richiedono da essa i [[Francesi]]. (p. 108)
un quadro fedele di quell'epoca, oppure se il poeta abbia a rielaborare la sua materia in base ai nostri punti di vista, dunque in base a punti di vista che sono connessi alla particolarità del nostro tempo. Da questo lato il poeta deve far sì che noi ritroviamo il nostro presente in quella materia. Questa duplice esigenza può essere espressa in questo modo: la materia dovrebbe essere trattata oggettivamente oppure soggettivamente, con riguardo alla nostra cultura e alle nostre abitudini? Dovendo esprimerci in proposito più determinatamente, ci può venire in mente il contrasto tra ciò che i [[Tedeschi]] richiedono a un'opera d'arte e quel che richiedono da essa i [[Francesi]]. (p. 108)
 
==[[Incipit]] di ''Lezioni sulla filosofia della religione''==
La questione da cui dobbiamo partire è questa: come cominciare?<br>