Teodicea: differenze tra le versioni

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Citazioni sulla '''teodicea'''.
*L'incomprensibilità del dolore è un frammento dell'incomprensibilità di Dio {{NDR|per cui}} l'amore e l'accettazione di Dio come mistero non disponibile e la tacita accettazione dell'oscurità e dell'insolubilità del dolore sono lo stesso evento. ([[Karl Rahner]])
*Tutti i tentativi della teologia di risolvere il problema della «teodicea» sfociano in ultima analisi nel mistero di Dio. «L'incomprensibilità del dolore è un frammento dell'incomprensibilità di Dio<ref>Da [[Karl Rahner]], ''Perché Dio ci lascia soffrire?'', in ''Sollecitudine per la Chiesa. Nuovi saggi'' VIII, Edizioni Paoline, 1982, p. 577.</ref>». Il teologo certo può dire che Dio è solo la causa prima e che gli eventi terreni e umani sono le cause seconde; ma la questione decisiva: come la causa prima e le cause seconde cooperino tra di loro, è nascosta nel mistero di Dio.<br>Anche se la teologia cristiana non può dare una risposta alla questione: Come conciliare il male del mondo con l'onnipotenza e la bontà di Dio, il mistero di Cristo conferisce un senso al dolore. Con l'incarnazione del Figlio, Dio si è assunto la nostra sofferenza, con la morte in croce ha superto i nostri peccati. La fede nella risurrezione di Cristo e nella nostra risurrezione ci garantisce un futuro beato, in cui la sofferenza, la morte e il peccato non troveranno più posto. ([[Josef Finkenzeller]])
 
==Voci correlate==
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*[[Teologia]]
*[[Teologia negativa]]
 
==Note==
<references />
 
==Altri progetti==