Alejandro Jodorowsky: differenze tra le versioni

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'''Alejandro Jodorowsky Prullansky''' (1929 – vivente), regista, scrittore, drammaturgo, sceneggiatore teatrale e autore di fumetti cileno, naturalizzato francese.
 
==Citazioni di Alejandro Jodorowsky==
*È singolare come io e [[Gianluca Magi|Gianluca]] condividiamo gli stessi gusti per una tradizione di narrativa iniziatica che risale alla notte dei tempi.<ref>Dalla presentazione a Gianluca Magi, ''101 burle spirituali. La via dell'umorismo'', Sperling & Kupfer, 2020.</ref>
*{{NDR|A proposito di ''[[Dune (film)|Dune]]''}} All'inizio ne ho molto sofferto perché pensavo di essere io l'unico in grado di realizzarlo. Sono andato a vedere il film con molta sofferenza, pensavo che sarei morto, ma quando ho visto il film mi è tornata l'allegria, perché il film è una merda. (Intervista a cura di M. de Feo G. Giacobini, ''Alias'' supplemento de ''il manifesto'', 4 luglio 1998)
*Tocopilla è il nome del mio paese natale. In lingua quechua ''Toco'' significa "doppio quadrato sacro" e ''Pilla'' "diavolo". Qui il [[diavolo]] non è l'incarnazione del [[male]] ma un essere della dimensione sotterranea che si affaccia da una finestra fatta di [[spirito]] e [[materia]], il [[corpo]], per osservare il [[mondo]] e apportarvi la propria conoscenza. Mio padre e mia madre, bloccati in negozio dalle otto di mattina alle dieci di sera, confidando nelle mie capacità letterarie lasciavano che mi educassi da solo. E quando si accorgevano che non ero in grado di fare qualcosa, chiamavano in causa il ''Rebe'' (il nonno, ndr). Usavo il ''Rebe'' come giocattolo, gli prestavo la mia voce, immaginavo i suoi consigli, lasciavo che guidasse le mie azioni. In seguito, perfezionando la mia [[fantasia]], iniziai ad allargare le mie conversazioni animate. Davo la voce alle nuvole, al [[mare]], agli scogli. Potevo parlare con tutto e ogni cosa sapeva che cosa dirmi. (da ''XL'', ''magazine'' mensile de ''la Repubblica'', febbraio 2006)
 
==''Metaforismi e psicoproverbi''==
*Tutti possiamo essere necessari, ma mai indispensabili. (2 gennaio)
*La funzione della [[parola]] è umanizzare il pensiero. Chi trova il sole della propria mente guida la luce dei propri passi. (17 gennaio)
*Per quanto tu dica "miele", la tua bocca non diventerà più dolce. (27 aprile)
*Fare un [[miracolo]] è creare le circostanze adeguate perché possa prodursi un fenomeno naturale. (11 giugno)
*[[Libertà]] è conoscere se stessi e agire in accordo con quello che si è. (18 agosto)
*Per amore non copiamo soltanto i valori dei nostri genitori, ma anche le loro malattie. (28 ottobre)
*Accetto l'estinzione dell'universo perché morirà partorendone un altro. (25 dicembre)
 
==''Psicomagia. Una terapia panica. Conversazioni con Gilles Farcet''==
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==Bibliografia==
*Alejandro Jodorowsky, ''Metaforismi e psicoproverbi'', traduzione di Michela Finassi Parolo, Feltrinelli, Milano, 2017. ISBN 9788858827338
*Alejandro Jodorowsky, ''Psicomagia. Una terapia panica. Conversazioni con Gilles Farcet'', traduzione di Silvia Meucci, Feltrinelli, 2003. ISBN 9788807814129
*Alejandro Jodorowsky, ''Quando Teresa si arrabbiò con Dio'', traduzione di Gianni Guadalupi, Feltrinelli, 1998. ISBN 9788807814686