Fabio Caressa: differenze tra le versioni

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*11 luglio 1982: l'ultimo gradino prima di entrare in campo, guardo gli avversari dritto in faccia, rispetto ma niente paura, siamo arrivati fin qui, vogliamo vincere. 11 luglio 2021: lo so, ragazzi, lo stadio grida, ma vi deve guidare la consapevolezza di aver fatto tutto bene, avete meritato di essere qui come noi allora, siamo orgogliosi di voi comunque vada. Godetevela, divertitevi, come ha detto il vostro grande mister Roberto Mancini, ma durante l'inno ci dev'essere solo un pensiero a guidarvi, una nazione ve lo chiede: ragazzi, siete a Wembley per vincere! Dallo stadio Wembley di Londra la finale dell'Europeo, Italia-Inghilterra! Le squadre si schierano, tra poco il nostro inno cantato con orgoglio dai 7000 che sono assiepati sulla tribuna che ci è stata riservata, e poi quello inglese che sarà indimenticabile, cantato da tutto lo stadio. È il calcio che ci riporta la vita, è il calcio che ci dice che c'è una speranza. {{NDR|telecronaca di introduzione a Italia-Inghilterra, 11 luglio 2021}}
 
*Sìììììì!!! Grazie Signore che ci hai dato il calcio! Grazie Signore che ci hai dato il calcio, che ci fa abbracciare, che ci fa sognare, che ci fa vincere, che ci fa vincere! Grazie! Siamo campioni d'Europa, Italia! Siamo campioni d'Europa! Campioni d'Europa! Grazie! Grazie che esiste lo sport, che ci fa abbracciare e che ci fa piangere, grazie per queste lacrime, come disse [[Victor Hugo Morales|un mio collega con il gol di Maradona]], che ci fanno tornare alla vita! Grazie Signore! Siamo campioni d'Europa! Grazie ragazzi, ve lo siete meritato, siete i nostri eroi moderni, ve lo siete meritato! Siamo venuti senza paura a Wembley a giocarci l'Europeo e a vincerlo, a vincerlo! Grazie Mancio, ci hai dato delle lezioni! Ti amo Gianluca [Vialli], sei un fratello e te lo meriti! Presidente [Mattarella], io lo so che è un'istituzione e che non può lasciarsi troppo andare ma si allarghi questo sorriso, Presidente! Piange Mancini, piangono tutti, ma piangiamo tutti! Sono stati diciotto mesi d'inferno, sono stati diciotto mesi in cui ci siamo aggrappati alle speranze, ai balconi, al Tricolore che stiamo portando alto a Wembley! Diciotto mesi in cui abbiamo tenuto duro, abbiamo dimostrato di essere squadra e abbiamo vinto qui, hanno vinto questi ragazzi perché hanno dimostrato di essere squadra! {{NDR|telecronaca al termine dei calci di rigore di Italia-Inghilterra}}
 
*Adesso arriva il capitano, arriva il capitano che prende la medaglia. È per tutti quelli che hanno sofferto, per quei mesi terribili che sembravano senza speranza, per le persone care che non ce l'hanno fatta, che lo sapete che sono lì accanto a voi, per chi ha rubato dieci minuti di sonno accasciato sulla scrivania, pronto a ricominciare per salvarne un altro, per quelle bare sui camion, per i giorni passati a sentire solo ambulanze e per il coraggio di riprendersi, di lottare, di tornare a sorridere, per il coraggio di stare insieme, di andare sui balconi ad esultare come faremo adesso... Siamo campioni d'Europa! Alzala la coppa, capitano, alzala! Grazie ragazzi! Nel trentanovesimo anniversario dell'82 il calcio torna a Roma! L'Italia torna a vincere! {{NDR|telecronaca al momento della consegna della coppa}}