I dialoghi delle Carmelitane (film 1960): differenze tra le versioni

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*Le notti sono brevi al Carmelo. E come un buon soldato, una [[Monache carmelitane scalze|carmelitana]] deve saper dormire. ('''La prima priora''')
*Due specie soltanto di [[Religioso (cristianesimo)|religiose]] sono capaci di morire tranquille: le sante e le mediocri. ('''Madre Maria''')
*Al Carmelo la morte in fin dei conti è una cerimonia come un'altra. È solo l'ultima, prima delle grandi processioni del paradiso. ('''Suor Costanza''')
 
==Dialoghi==
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*'''Suor Bianca''': C'è in me un'angoscia terribile che non so dominare. Da piccola non potevo salire una scala senza pensare che sarebbe crollata. La morte, la vita, tutto mi spaventa.<br>'''Prima priora''': Povera piccola. Lei ha sognato questa casa come un bambino di notte nella sua stanza buia sogna il salotto pieno di luce, di calore. Lei non sa ancora niente della solitudine in cui una carmelitana rischia di vivere e di morire.
*'''Prima priora''': La aspettano delle grandi prove, figlia mia.<br>'''Suor Bianca''': Non importa, se Dio mi dà la forza.<br>'''Prima priora''': Quel che Dio vuol mettere alla prova non è la sua forza, ma la sua debolezza.
*'''Suor Costanza''': Al Carmelo la morte in fin dei conti è una cerimonia come un'altra. È solo l'ultima, prima delle grandi processioni del paradiso.<br>'''Suor Bianca''': Non ha mai paura della morte?<br>'''Suor Costanza''': La vita mi è sempre sembrata così divertente.<br>'''Suor Bianca''': Non teme che Dio si stanchi di tanto buon umore e che un giorno le dica come a [[Angela da Foligno|Sant'Angela di Foligno]]: "Non per farti ridere io ti ho amata"?
 
==Citazioni su ''I dialoghi delle Carmelitane''==