Dio: differenze tra le versioni

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==Citazioni==
*Generale Bertrand, c'è un Essere Infinito in confronto al quale anch'io, Napoleone, con tutto il mio genio, sono niente: lo capisce? Io lo sento, sento Dio... lo vedo... ne ho bisogno... credo in lui... E sei lei non crede, peggio per lei... Ma a me la cosa sta a cuore... Alla buon'ora, generale, lei crede in Dio! Io perdono molte cose, ma ho orrore degli atei e dei materialisti... Cosa vuole che io abbia in comune con un uomo che non crede all'esistenza dell'anima, e che crede che l'uomo sia un mucchio di fango? Che cosa vuole che io abbia in comune con un uomo che pretende che io sia, come lui pensa di essere, solo un mucchio di fango? ([[Napoleone Bonaparte]])
*Adoreremo volentieri Giove, Ercole o Pallade, ma non vogliamo più saperne di quel fantomatico artefice dell'universo che invece si muove da solo, non vogliamo più saperne di un dio senza estensione ma che pure riempie tutto della sua immensità, di un dio che è onnipotente ma non realizza mai quello che desidera, di un essere immensamente buono ma che scontenta tutti, di un essere amico dell'ordine ma nel cui governo tutto è disordine. ([[Donatien Alphonse François de Sade]])
*Anche a Dio deve piacere uccidere. Lo fa in continuazione. E noi non siamo fatti a sua immagine? (''[[Hannibal (serie televisiva)|Hannibal]]'')
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==Bibliografia==
*Annarosa Selene, ''Dizionario dei proverbi'', Pan libri, 2004. ISBN 8872171903
* Napoleone Bonaparte: ''"Conversazioni sul cristianesimo."'', ESD-Edizioni Studio Domenicano (3 ottobre 2013). 8870948498
 
==Voci correlate==