Idolatria: differenze tra le versioni

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*Dio salva l'uomo togliendogli via tutti gli idoli. ([[Oreste Benzi]])
*E si noti bene: ogni [[uomo]] ha il suo [[Dio]], ha cioè un valore supremo in base al quale egli giudica ogni cosa, in base al quale egli si orienta praticamente, per il quale, in caso estremo sacrifica tutto. E se questo non è il vero Dio, allora è un qualche idolo, un idolo vecchio o un idolo nuovo: denaro, carriera, sesso, divertimento – tutte cose di per sé non cattive, ma che non debbono prendere il posto di Dio, se si vuole che l'uomo non venga reso schiavo. ([[Hans Küng]])
*''Gli idoli delle genti sono argento e oro, | opera delle mani dell'uomo. | Hanno bocca e non parlano, | hanno occhi e non vedono, | hanno orecchi e non odono, | hanno narici e non odorano. | Hanno mani e non palpano, | hanno piedi e non camminano; dalla gola non emettono suoni. | Sia come loro chi li fabbrica | e chiunque in essi confida.'' (''[[Salmi]]'')
*''Gli idoli sono come uno spauracchio | in un campo di cocòmeri, | non sanno parlare, | bisogna portarli, perché non camminano. | Non temeteli, perché non fanno alcun male, | come non è loro potere fare il bene.'' (''[[Libro di Geremia]]'')
*I fabbricatori di idoli sono tutti vanità e le loro opere preziose non giovano a nulla; ma i loro devoti non vedono né capiscono affatto e perciò saranno coperti di vergogna. Chi fabbrica un dio e fonde un idolo senza cercarne un vantaggio? Ecco, tutti i suoi seguaci saranno svergognati; gli stessi artefici non sono che uomini. (''[[Libro di Isaia]]'')