Felicità e infelicità: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Mauro Lanari (discussione | contributi)
+1 (Marcuse)
Riga 8:
*Due infelicità, sommate, possono fare una felicità. ([[Gesualdo Bufalino]])
*È meglio essere infelici, ma ''sapere'', piuttosto che vivere felici... in una sciocca incoscienza. ([[Fëdor Dostoevskij]], ''[[L'idiota]]'')
*I bisogni che perpetuano la fatica, l'aggressività, la miseria e l'ingiustizia ... può essere che l'individuo trovi estremo piacere nel soddisfarli, ma questa felicità non è una condizione che debba essere conservata e protetta. [Essa infatti arresta] lo sviluppo della capacità (sua e di altri) di riconoscere la malattia dell'insieme e afferrare le possibilità che si offrono per curarla. Il risultato è pertanto un'euforia nel mezzo dell'infelicità. ([[Herbert Marcuse]])
*I più travagliati di tutti, sono quelli che cercano le maggiori felicità. ([[Bione di Boristene]])
*La felicità non è mai perfetta perché è sempre insidiata dalla paura di perderla. Per lo stesso motivo l'infelicità può essere resa perfetta dalla paura che non ci abbandoni mai. ([[Giancarlo Magalli]])