Lucia da Siracusa: differenze tra le versioni

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==Citazioni su Santa Lucia==
*Lucia, nobile fanciulla di Siracusa, sentendo parlare per tutta la Sicilia della fama di [[Sant'Agata|sant'Agata]], era andata alla sua tomba con la madre Euticia, che da quattro anni soffriva di una perdita di sangue, e i medici non avevano potuto guarirla. Capitò che durante la celebrazione della messa si leggesse quel giorno il passo del Vangelo in cui si dice che il Signore guarì una donna da quella stessa malattia; Lucia disse allora alla madre: – Se credi a ciò che è stato letto, credi che Agata ha sempre accanto a sé colui per il quale ha patito il martirio: se dunque toccherai con fede la sua tomba, riacquisterai immediatamente la salute.<br/>Quando tutti si allontanarono, la madre e la figlia rimasero in preghiera presso la tomba: il sonno avvinse Lucia ed ella vide davanti a sé Agata, ornata di pietre preziose, in mezzo agli angeli, che le diceva: – Sorella mia Lucia, vergine devota a Dio, perché mi chiedi ciò che tu stessa potresti ottenere per tua madre? Ecco che, grazie alla tua fede, è guarita. ([[Jacopo da Varazze]])
*Pe santa Lucia – quantu lu pede de la pudda mia.<ref>Per santa Lucia (le giornate si allungano) quanto il piede della gallina mia.</ref> ([[Proverbi salentini|proverbio salentino]])
 
===[[Vittorio Paliotti]]===
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*Santa Lucia è, sotto il profilo strettamente storico, il luogo da cui nacque la [[città]] di Napoli.
*«Santa Lucia vi conservi la vista», ripete da secoli, il [[mendicante]] napoletano che tende la [[mano]] sugli angoli delle [[Via|strade]], e dà con quella frase la misura esatta del significato in cui è tenuta a Napoli la «facoltà di vedere», un [[bene]] primario che costituisce la [[ricchezza]] estrema dei poveri e la sanità ultima degli ammalati.
 
==Note==
<references />
 
==Voci correlate==