Tubercolosi: differenze tra le versioni

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*Anche nella tisi potrà salvarsi colui che avrà uno sputo bianco, omogeneo, di colore uniforme e senza pituita; e della stessa natura conviene che sia quello che dal capo distilla nelle narici. ([[Aulo Cornelio Celso]])
*Con la cosiddetta ombra sul mio polmone, un'ombra era di nuovo calata sulla mia esistenza. Grafenhof era una parola funesta, a Grafenhof dominavano in maniera assoluta e con perfetta immunità il primario e il suo assistente e l'assistente di quest'ultimo, nonché le condizioni, terribili per un giovane come me, di un pubblico sanatorio per tubercolotici. Pur essendoci arrivato in cerca di aiuto, non ho trovato a Grafenhof che l'assenza di ogni speranza, questo me lo avevano mostrato già i primi istanti, le prime ore, e in modo ancora più inaudito i primi giorni della mia permanenza. ([[Thomas Bernhard]])
*L'agente infettivo della tubercolosi sta ritornando a colpire soprattutto a causa del virus dell'[[AIDS|Hiv]]. Senza l'Hiv il ritorno della tubercolosi sarebbe stato certamente meno importante. ([[Robert Gallo]])
*L'arioso tessuto polmonare subisce un processo di necrosi caseosa e si trasforma in qualcosa di materiale, la leggerezza e la libertà diventano formaggio duro: la leggerezza dell'essere viene perduta. ([[Ruediger Dahlke]])
*La malattia può agire «da filtro, da cribro», mettere l'uomo dinanzi alla verità, e quindi concentrare l'attenzione, dar maggiore acume allo spirito. Esser messi a faccia a faccia con la morte è ben diverso dal saper vagamente che un giorno si dovrà morire. L'etisia avrebbe la funzione del teschio sul tavolo degli anacoreti e dei santi. Uno spirito pusillanime potrà crollare completamente, ma un genio, o un ingegno che abbia alcune qualità del genio, potrà trovarvi un punto d'appoggio, una leva per scoprire alcunché del mistero del mondo. ([[Mario Praz]])