Robert Gallo: differenze tra le versioni

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==Citazioni di Roberto Gallo==
*{{NDR|Sull'[[Aids]]}} Non c'è nessun motivo per attuare una quarantena sul malato perché, fra l'altro, l'infezione dura tutta la vita. E il virus non si trasmette con contatti casuali, esterni. Posso però dire che esiste un grande problema: una prostituta malata, che trasmette il contagio, commette un atto criminale. Potenzialmente si tratta di un omicidio.<ref name="isolato">Citato in [http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,0997_01_1986_0262_0005_14130514/ ''Isolato nuovo virus. «È simile all'Aids»''], ''La Stampa'', 8 novembre 1986.</ref>
*L'Italia ha capito molto bene il problema, tanto è vero che il contagio avviene soprattutto per via endovenosa, colpisce cioè i drogati. Il problema degli Stati Uniti è invece quello di educare le persone e di evitare la promiscuità. In Italia le famiglie sono unite e sensibili, mentre negli Stati Uniti la famiglia è disintegrata.<ref name="isolato"/>
*Tutti mi chiedono "quando?". Mi sento come Michelangelo, il Papa lo incalzava per sapere quando avrebbe finito di dipingere il Giudizio Universale. "Quando" sarà pronto il vaccino, onestamente, non lo può sapere nessuno. Ma la buona notizia è che mentre fino a cinque anni fa ero perplesso sull'argomento, oggi sono davvero più ottimista.<ref name="sconfiggeremo">Da [http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,2/articleid,0281_01_2002_0150_0017_2396259/ ''Gallo: «Siamo vicino al vaccino. Insieme sconfiggeremo l'Aids»''], intervista di Daniela Daniele, ''La Stampa'', 4 giugno 2002</ref>
*Ripeto, sono ottimista. Per almeno tre buone ragioni. La prima è che la ricerca a tutt'oggi dispone di più fondi e che alcuni paesi - l'Italia è tra i primi nella spesa pro capite per la lotta all'[[AIDS|Aids]] - dimostrano molta attenzione al problema. La seconda riguarda le nazioni più povere che ora sembrano determinate a sconfiggere il flaggello e si mostrano più collaborative con gli scienziati, promuovendo nuove ricerche. La terza è la sensazione che la scienza stia veramente facendo grandi passi avanti, soprattutto nella conoscenza della replicazione del virus.<ref name="sconfiggeremo"/>