Senofonte: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Ortografia
Nicola Marselli: citazioni su
Riga 36:
==[[Incipit]] di ''Ercole''==
Essendo [[Eracle|Ercole]] in sull'entrare dalla fanciullezza nell'adolescenza, nella quale età gli uomini venendo in signoria di se stessi, sogliono dare a conoscere se eglino sono per eleggere alla loro vita il cammino della virtù o quel dell'ignavia, recatosi in disparte e posto a sedere in silenzio, stava dubitando seco medesimo a quale delle due vie si avesse ad indirizzare. E parvegli che venissero verso di sé due donne di statura grande: l'una di aspetto bello e nobile, adorna di cotali adornamenti naturali, come sono a dire, nettezza del corpo verecondia degli occhi e modestia del portamento; vestita di bianco. L'altra ben pasciuta e morbida, e acconcia quanto al colore in guisa che pareva che ella riuscisse più bianca a vederla e più rossa che per verità non era; con un portamento della vita più diritto del naturale, cogli occhi molto bene aperti, e con una veste indosso che lasciava trasparire il più che si poteva della persona: miravasi tratto tratto; stava anche attenta per vedere se altri la guardava, e spesso voltava gli occhi alla sua propria ombra.
 
==Citazioni su Senofonte==
*Se ne togliete le osservazioni militari, che rivelano maggior perizia o almeno maggiore concentrazione della mente sul particolare obbietto dell'arte di combattere, pel rimanente io non saprei scoprire nelle citate opere di Senofonte una mente più positiva di quella di Tucidide, una mente che guarda più addentro nei visceri della società, e che pone a nudo quei principii che lì dentro ha {{sic|côlti}}. Basti il dire che l'ossequio per gli dei accieca Senofonte a segno da fargli tutto riferire alle cause soprannaturali e da togliergli la possibilità di vedere quelle naturali. ([[Nicola Marselli]])
 
==Note==