Bettino Ricasoli: differenze tra le versioni

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*Morto [[Camillo Benso, conte di Cavour|Cavour]], fu chiamato a succedergli a capo del governo d'Italia Bettino Ricasoli, di grande famiglia toscana.<br />Saliva così alle responsabilità di governo la più bella tradizione di aristocrazia intellettuale, di classe dirigente conscia che il potere è onere e dovere, responsabilità di fronte a Dio e agli uomini; e un degno rappresentante della corrente di pensiero, di preoccupazioni culturali, di esaltazione dell'intelligenza, che la Toscana – la terra di [[Dante Alighieri|Dante]], la culla del Rinascimento artistico e letterario, e, con [[Galileo Galilei|Galileo]], del Rinascimento scientifico – alimentava da secoli. ([[Arturo Carlo Jemolo]])
 
*Ricasoli era un moralista che aveva fede in valori troppo elevati per l'aspro mondo della politica. ([[Denis Mack Smith]])
 
*Se dovessimo esprimere in pochi tratti il nostro giudizio sopra quest'uomo illustre, diremmo, che come gentiluomo, egli era uno di quei tipi di onestà generosa e di fierezza signorile, che ora scompaiono nel mare magno della democrazia; e che, come uomo di Stato, le qualità che mancavano a lui possono trovarsi in molti, ma quelle che gli erano proprie, non le ha nessuno. Auguriamo di gran cuore alla nostra Patria che non vengano giorni nei quali s'abbia a dire: Perché non c'è più il barone Ricasoli! ([[Marco Tabarrini]])