Francesco Grisi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ortografia
Riga 8:
*Che cosa vuole la società dai nevrotici e dagli scrittori? Pane, mortadella e lenzuola di lino? O la vita, con l'avventura che tortura la storia e rende nomadi nel deserto per la terra promessa?<ref>Citato in ''Francesco Grisi'', a cura di Sergio Paolo Foresta e Luigi Stanizzi, Luigi Pellegrini Editore, Catanzaro, 2002, p. 18.</ref>
*Da una parte c'è la vita della logica dall'altra c'è la vita del mistero che soprattutto per un cattolico è il mistero teologico...Dio non ci viene dato tutti giorni, e tutti i giorni ce lo dobbiamo conquistare. Questo vuol dire che c'è dentro di noi una vita della logica, del perché, e ci è una vita del mistero. E questo scontro straordinario fra logica razionale e misteriosità vivente è la cosa più grande che possa esistere. Questo scontro [[Manzoni]] lo risolve con la Provvidenza, che è congiungimento fra razionalità e mistero.<ref>Citato in ''Francesco Grisi'', a cura di Sergio Paolo Foresta e Luigi Stanizzi, Luigi Pellegrini Editore, Catanzaro, 2002, p. 13.</ref>
*[...] destino di un [[classico]] è quello di suscitare perplessità e adeguamenti critici e, nel contempo, vivere ''per sé'' aldilà (e spesso aldifuori) della storiella che gli uomini a posteriori raccontano.<ref>Da [http://digital.sturzo.it/periodico/ilpopolo/1968/19681202/25_325/3 ''Pinocchio difrontedi fronte alla contestazione''], ''Il Popolo'', 2 dicembre 1968; ora in ''I sigari di Brissago: L'antipersonaggio della maschera letteraria'', Bietti, Milano, 1972, p. 129.</ref>
*[[Eugenio Scalfari]] è un libertino del compromesso con buono-premio.<ref>Da ''Maria e il vecchio'', Rusconi Libri, Milano, 1991, p. 142.</ref>
*[[Guido Gozzano|Gozzano]] con la sua ironia sensibilissima individua un momento di crisi e letterariamente la risolve in una dimensione lirica problematica.<ref>Da ''I sigari di Brissago: L'antipersonaggio della maschera letteraria'', Bietti, Milano, 1972, p.113.</ref>