Laura Mancinelli: differenze tra le versioni

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== Citazioni di Laura Mancinelli ==
*Non ho mai pensato che si possa veramente scrivere un [[romanzo storico]], per la contraddizione insita nei termini stessi. Il romanzo è un discorso fatto, anzitutto, con se stessi. Poi lo si può proiettare in un tempo storico definito, su uno sfondo storico, e persino usare personaggi storici come interpreti delle proprie esperienze. (dalla Postilla a ''Gli occhi dell'imperatore'', Einaudi, Torino, 1993, [https://books.google.it/books?id=DE5dAAAAMAAJ&dq=Non+ho+mai+pensato+che+si+possa+veramente+scrivere+un+romanzo+storico,+per+la+contraddizione+insita+nei+termini+stessi p. 115] [https://www.google.it/books/edition/Gli_occhi_dell_imperatore/DE5dAAAAMAAJ?hl=it&gbpv=1&bsq=Non+ho+mai+pensato+che+si+possa+veramente+scrivere+un+romanzo+storico,+per+lacontraddizione+insita+nei+termini+stessi&dq=Non+ho+mai+pensato+che+si+possa+veramente+scrivere+un+romanzo+storico,+per+lacontraddizione+insita+nei+termini+stessi&printsec=frontcover]. ISBN 9788806131913)
*Se qualcuno dei nostri amici, venedo a cercarci, chiederà del castello di Challant, dite che non esiste più. Ma ditegli che noi esistiamo ancora e che se vuole potrà trovarci, in qualche parte di questa valle. (da ''I dodici abati di Challant. Il miracolo di santa Odilia. Gli occhi dell'imperatore'', Einaudi, 2008. ISBN 9788806173586)