Teresa De Giuli-Borsi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
immagine
→‎Citazioni su Teresa De Giuli-Borsi: una malattia provvidenziale
Riga 3:
 
==Citazioni su Teresa De Giuli-Borsi==
*Non potendo dedicarsi al canto, perché priva di voce, sperava solamente di poter divenire una buona istitutrice nel Collegio medesimo {{NDR|ove suonava il clavicembalo}}. Ma ''à quelque chose malheur est bon!'' Una grave malattia le donò la voce che non aveva; ad un tratto si vide diventata cantante, con sua non lieve sorpresa. È facile supporre come allora ella si desse con amore al bel canto, e come ponesse subito in opera i nuovi doni. ([[Francesco Regli]])
 
*Nel 1842 [[Giuseppe Verdi]] riprodusse alla Scala di Milano il ''Nabucco'', e volle che la De Giuli fosse ''Abigaille''; accettò, e da quel momento ella rifulse fra le più splendide celebrità dell'arte. Verdi non si era ingannato! ([[Francesco Regli]])