Lion Feuchtwanger: differenze tra le versioni

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Ballata spagnola
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[[File:Lf muchen 1909 b1.jpeg|thumb|Lion Feuchtwanger, 1909]]
'''Lion Feuchtwanger''' (1884 – 1958), scrittore tedesco.
 
===''Ballata spagnola''===
===[[Incipit]]===
Ottant'anni dopo la morte del loro profeta Maometto, i musulmani avevano conquistato un impero che si estendeva dalle frontiere indiane, attraverso l'Asia e l'Africa e lungo le rive meridionali del Mediterraneo, fino alle coste dell'Oceano Atlantico. Nell'anno ottanta della loro èra di conquiste, attraverso il breve stretto occidentale del Mediterraneo, si portarono in Spagna, nell'Andalusia, distrussero l'impero instauratovi trecento anni prima dai Visigoti cristiani e sottomisero con impeto violento l'intera penisola, fino ai Pirenei. I nuovi dominatori portarono con sé una cultura superiore, e queste terre divennero le più belle, le più ordinate e le più popolose d'Europa.
 
===Citazioni===
*La cavalleria e la peste sono i flagelli peggiori con i quali Dio punisce le sue creature. (p- 456)
* Le imprese del frivolo ardimento, si concludevano sempre in una disgrazia. (p. 497)
* Credo davvero che il mondo andrebbe meglio se fosse condotto dai saggi, invece che dai guerrieri (p. 497)
* Nessun vizio è radicato più profondamente della passione per lo scrivere (p. 530)
 
===[[Explicit]]===
Lentamente i giardini inselvatichirono e la Galiana decadde. Anche le bianche mura che circondavano la vasta proprietà si sgretolarono. Più a lungo del resto resistette il vasto portale, attraverso il quale erano passati il Castro ed i suoi per uccidere Raquel e suo padre. Io stesso mi sono trovato di fronte a questo cancello e ho veduto l'iscrizione araba corrosa dalle intemperie, con la quale la Galiana salutava l'ospite: “Alafia, salute, benedizione”.
 
==''Il diavolo in Francia''==
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==[[Incipit]] di alcune opere==
===''Ballata spagnola''===
Ottant'anni dopo la morte del loro profeta [[Maometto]], i musulmani avevano conquistato un impero che si estendeva dalle frontiere indiane, attraverso l'Asia e l'Africa e lungo le rive meridionali del Mediterraneo, fino alle coste dell'Oceano Atlantico.<ref name=incipit>Citato in Giacomo Papi, Federica Presutto, Riccardo Renzi, Antonio Stella, ''Incipit'', Skira, 2018. ISBN 9788857238937</ref>
 
===''Süss l'ebreo''===
Il paese era solcato da una fitta rete di strade simili a vene, che si incrociavano, si diramavano, si smarrivano.<ref name=incipit>Citato in Giacomo Papi, Federica Presutto, Riccardo Renzi, Antonio Stella, ''Incipit'', Skira, 2018. ISBN 9788857238937</ref>
 
==Note==
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==Bibliografia==
*Lion Feuchtwanger, ''Ballata spagnola'', traduzione di Letizia Fuchs Vidotto, Mondadori, Milano, 1980.
*Lion Feuchtwanger, ''Jefte e sua figlia'', traduzione di [[Ervino Pocar]], Club degli Editori, Milano, 1965.
*Lion Feuchtwanger, ''La fine di Gerusalemme'', traduzione di Ervino Pocar, Mondadori, Milano, 1970.
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{{interprogetto}}
===Opere===
{{Pedia|Ballata spagnola|''Ballata spagnola''|(1955)}}
{{Pedia|La fine di Gerusalemme|''La fine di Gerusalemme''|(1932)}}
{{Pedia|Il diavolo in Francia|''Il diavolo in Francia''|(1942)}}