Genesi: differenze tra le versioni

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*[[Lamech (discendente di Caino)|Lamech]] si prese due mogli: una chiamata [[Ada (moglie di Lamech)|Ada]] e l'altra chiamata Zilla. Ada partorì [[Iabal]]: egli fu il padre di quanti abitano sotto le tende presso il bestiame. Il fratello di questi si chiamava [[Iubal]]: egli fu il padre di tutti i suonatori di cetra e di flauto. Zilla a sua volta partorì [[Tubal-cain|Tubalkàin]], il fabbro, padre di quanti lavorano il rame e il ferro. La sorella di Tubalkàin fu [[Naama (Genesi)|Naama]]. Lamech disse alle mogli: "''Ada e Zilla, ascoltate la mia voce; | mogli di Lamech, porgete l'orecchio al mio dire: | Ho ucciso un uomo per una mia scalfittura | e un ragazzo per un mio livido. | Sette volte sarà vendicato Caino | ma Lamech settantasette''". (4, 19 – 24)
*Adamo si unì di nuovo alla moglie, che partorì un figlio e lo chiamò [[Set (Bibbia)|Set]]. "Perché – disse {{NDR|[[Eva]]}} – Dio mi ha concesso un'altra discendenza al posto di Abele, poiché Caino l'ha ucciso". Anche a Set nacque un figlio, che egli chiamò [[Enos]]. Allora si cominciò ad invocare il nome del Signore. (4, 25 – 26)
*Adamo aveva centotrenta anni quando generò a sua immagine, a sua somiglianza, un figlio e lo chiamò [[Set (Bibbia)|Set]]. Dopo aver generato Set, Adamo visse ancora ottocento anni e generò figli e figlie. L'intera vita di Adamo fu di novecentotrenta anni; poi morì. Set aveva centocinque anni quando generò [[Enos]]; dopo aver generato Enos, Set visse ancora ottocentosette anni e generò figli e figlie. L'intera vita di Set fu di novecentododici anni; poi morì. Enos aveva novanta anni quando generò Kenan; Enos, dopo aver generato Kenan, visse ancora ottocentoquindici anni e generò figli e figlie. L'intera vita di Enos fu di novecentocinque anni; poi morì. (5, 3 – 11)
*[[Enoch (antenato di Noè)|Enoch]] camminò con Dio; dopo aver generato [[Matusalemme]], visse ancora per trecento anni e generò figli e figlie. L'intera vita di Enoch fu di trecentosessantacique anni. Poi Enoch camminò con Dio e non fu più perché Dio l'aveva preso. (5, 22 – 24)
*[[Matusalemme]] aveva centottantasette anni quando generò [[Lamech (padre di Noè)|Lamech]]; Matusalemme, dopo aver generato Lamech, visse ancora settecentottantadue anni e generò figli e figlie. L'intera vita di Matusalemme fu di novecentosessantanove anni; poi morì. (5, 25 – 27)
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*Anche a [[Sem (Bibbia)|Sem]], padre di tutti i figli di [[Eber]], fratello maggiore di [[Jafet]], nacque una discendenza. [...] A Eber nacquero due figli: uno si chiamò [[Peleg]], perché ai suoi tempi fu divisa la terra, e il fratello si chiamò [[Ioctan|Joktan]]. Joktan generò Almodad, Selef, Ascarmavet, Jerach, Adòcam, Uzal, Dikla, Obal, Abimaèl, Saba, Ofir, Avìla e Ibab. Tutti questi furono i figli di Joktan; la loro sede era sulle montagne dell'oriente, da Mesa in direzione di Sefar. (10, 21 – 30)
*Tutta la terra aveva una sola [[linguaggio|lingua]] e le stesse parole. Emigrando dall'oriente gli uomini capitarono in una pianura [...]. Poi dissero: "Venite, costruiamoci una città e [[Torre di Babele|una torre]], la cui cima tocchi il cielo e facciamoci un nome, per non disperderci su tutta la terra". Ma il Signore scese a vedere la città e la torre che gli uomini stavano costruendo. Il Signore disse: "Ecco, essi sono un solo popolo e hanno tutti una lingua sola; questo è l'inizio della loro opera e ora quanto avranno in progetto di fare non sarà loro impossibile. Scendiamo dunque e confondiamo la loro lingua, perché non comprendano più l'uno la lingua dell'altro". Il Signore li disperse di là su tutta la terra ed essi cessarono di costruire la città. Per questo la si chiamò Babele, perché là il Signore confuse la lingua di tutta la terra e di là il Signore li disperse su tutta la terra. (11, 1 – 9)
*[[Terach]] aveva settant'anni quando generò [[Abramo|Abram]], Nacor e [[Aran]]. [...] Aran generò [[Lot]]. Aran poi morì alla presenza di suo padre Terach nella sua terra natale, in [[Ur]] dei Caldei. Abram e Nacor si presero delle mogli; la moglie di Abram si chiamava [[Sara (Bibbia)|Sarai]] e la moglie di Nacor Milca, ch'era figlia di Aran, padre di Milca e padre di Isca. Sarai era sterile e non aveva figli. Poi Terach prese Abram, suo figlio, e Lot, figlio di Aran, figlio cioè del suo figlio, e Sarai sua nuora, moglie di Abram suo figlio, e uscì con loro da Ur dei Caldei per andare nel paese di [[Cananea|Cànaan]]. Arrivarono fino a [[Carre (città)|Carran]] e vi si stabilirono. L'età della vita di Terach fu di duecentocinque anni; Terach morì in Carran. (11, 26 – 32)
*Il Signore disse ad [[Abramo|Abram]]: "''Vàttene dal tuo paese, dalla tua patria | e dalla casa di tuo padre, | verso il paese che io ti indicherò. | Farò di te un grande popolo | e ti benedirò, | renderò grande il tuo nome | e diventerai una [[benedizione]]. | Benedirò coloro che ti benediranno | e coloro che ti malediranno maledirò | e in te si diranno benedette | tutte le famiglie della terra''". (12, 1 – 3)
*Quando Abram fu di ritorno, dopo la sconfitta di Chedorlaomer e dei re che erano con lui, il re di Sòdoma {{NDR|[[Bera (Bibbia)|Bera]]}} gli uscì incontro nella Valle di Save, cioè la Valle del re. Intanto [[Melchisedec|Melchisedek]], re di Salem, offrì pane e vino: era sacerdote del Dio altissimo e benedisse Abram con queste parole: "''Sia benedetto Abram dal Dio altissimo, | creatore del cielo e della terra, | e benedetto sia il Dio altissimo, | che ti ha messo in mano i tuoi nemici''". Abram gli diede la decima di tutto. Poi il re di Sòdoma disse ad Abram: "Dammi le persone; i beni prendili per te". Ma Abram disse al re di Sòdoma: "Alzo la mano davanti al Signore, il Dio altissimo, creatore del cielo e della terra: né un filo, né un legaccio di sandalo, niente io prenderò di ciò che è tuo; non potrai dire: io ho arricchito Abram". (14, 17 – 23)